Regionali: Sel, de Cristofaro “Grazie a tutte le donne libere che faranno libere scelte”
In queste ultime ore di campagna elettorale vorrei condividere con i lettori, delle riflessioni su quella che è stata una campagna elettorale solo apparentemente silenziosa, in quanto non sono mancati gli attacchi di un centro destra che cerca invano di dimostrare che lavora per la “politica del fare”, fare cosa non si sa. Forse gli affari propri, cosa in cui hanno dimostrato di avere una grande maestria. I no che Il candidato Presidente per il centro sinistra, Vincenzo De Luca, ha gridato a gran voce sono per una Campania che possa riacquistare la sua dignità di un territorio che è stato sempre al centro di una mirabile storia sin dai tempi della Campania Felix. E Felix non lo potrà essere di certo con una politica del Pdl che: approva e concretizzerà la realizzazione in Campania di du e Centrali Nucleari se non verrà fermata; che approva la privatizzazione di un bene primario ed essenziale per l’uomo come l’acqua; che continua a percorrere la strada fallimentare dei commissari per il problema inquinamento del Sarno; che continua a raccontare il falso sulla soluzione del problema rifiuti, i quali sono stati solo occultati e per i quali ancora nessuna vera struttura organizzata è stata messa in atto; che continua a percorrere la strada del tutto va bene di una crisi “lasciata alle spalle” ( dichiarazione berlusconiana) quando in Campania continuano a chiudere piccole aziende che non hanno più le commesse da altre aziende in crisi, una nefasta catena di fallimenti che nessuno riesce più ad arginare. Il voto regionale che si polarizzi sul centro sinistra può far venir fuori la verità e soprattutto dimostra che i cittadini della Regione Campania sanno pensare, sanno decidere “liberamente&rdqu o; del proprio futuro e se ne infischiano se i processi sono brevi o lunghi, perché la maggioranza dei cittadini campani non lo ha mai avuto un processo e spera di non doverlo mai affrontare al contrario di un considerevole numero di candidati del Pdl. Consentitemi infine un grazie a tutti coloro che hanno dimostrato nei miei confronti una grande stima e un grande affetto in ogni incontro che ho effettuato girando in toto la provincia di Salerno, e se in qualche comune non sono arrivata chiedo scusa e spero che ci rivedremo in seguito in caso di positivo riscontro elettorale per progettare insieme cosa concretizzare in Consiglio Regionale, ma indipendentemente dal consenso elettorale permettetemi di abbracciarvi tutti interattivamente e di incitare le donne libere ad esprimere un libero voto, affinche’ le pari opportunita’ non siamo solo parole, ma fatti concreti, come più volte sottolineato nel mio programma elettorale. Vi lascio con un grido che non riesco a frenare e che esce prepotentemente dalla mia gola….venceremos….vemceremos.
