Nocera Inferiore: Villa dei Fiori, manifesto mette a confronto progetto e nuovo centro Lars
Il manifesto è comparso un po’ dappertutto: strade, negozi, vetrine. E fa impressione. Mette due immagini una accanto all’altra. La prima è quella del progetto di ampliamento di Villa dei Fiori, l’altra è la foto del nuovo centro LARS. Sulla prima la scritta è: “questa è la struttura sanitaria che non piace né al sindaco uscente né al candidato sindaco De Maio che l’ha bocciata in Consiglio Comunale dopo 7 anni”. Sulla seconda invece: “Questo è il centro di riabilitazione che gli piace. Infatti è stato autorizzato in 37 giorni”. Ma se la struttura bocciata dà un senso di modernità ed efficienza, quella autorizzata trasmette esattamente la sensazione opposta. È talmente smaccata e spiazzante la differenza che viene da pensare a una fake news. “Non c’è proprio nessun fake” dice Domenico Vuolo, amministratore di Villa dei Fiori. “Quello rappresentato – spiega – è il render del nostro progetto così come è stato consegnato al Comune e come sarebbe stato realizzato, quanto al nuovo centro Lars chiunque può verificare che è esattamente così passandoci davanti. Il primo è stato bocciato dopo sette anni, il secondo autorizzato in poche settimane. Tutto qui”. Perché questi manifesti? “Perché è giusto – risponde – che la gente possa valutare con la propria testa. Non esprimiamo nessun giudizio, lo lasciamo a chi vede e legge. Il progetto di Villa dei Fiori non verrà più realizzato a Nocera perché questo Comune non vuole, il nuovo centro del LARS invece è già attivo. Ripeto, i cittadini giudichino con la propria testa”. Avranno tempo per farlo, i manifesti resteranno affissi per diversi giorni. E forse turberanno qualche sonno.