Salerno: Giovani Comunisti su selezione volontari museali
Apprendiamo dalla stampa di una selezione di volontari da impiegare presso il Museo Scuola Medica Salernitana e il Museo Roberto Papi di Salerno. I candidati devono preferibilmente essere studenti universitari o laureati e conoscere almeno una lingua straniera.
La finalità -dicono- sia ampliare il loro bagaglio di esperienza, nonché ottenere crediti formativi riconosciuti dalle Università. Ancora una volta la finalità sembra invece essere avere manodopera da impiegare gratuitamente o comunque a basso costo.
In generale, la drastica riduzione della spesa per la cultura e conseguentemente il ricorso al lavoro non pagato o sottopagato è diventato una prassi ormai diffusa in Italia nei musei grandi e piccoli, statali, comunali o appartenenti a Fondazioni, Enti Ecclesiastici, Università, con una contrazione estrema degli organici e l’affidamento in concessione di servizi o dell’intera gestione a società esterne, selezionate attraverso bandi orientati soprattutto alla maggiore convenienza economica. Proprio in questo scenario è estremamente diffuso un uso improprio del volontariato, che costituisce di per sé una risorsa preziosa, ma non può essere diretto alla sostituzione di lavoratori professionisti impegnati stabilmente.
Vogliamo più fondi per la cultura, maggiori assunzioni, equi diritti e retribuzioni adeguate!