Due problemi diventano una soluzione
Giulio Caso
Fra i grandi problemi che assillano il Paese ci sono, sicuramente: la necessità di produrre nuove energie e quello dei rifiuti.
Per il problema energetico bisogna tener conto di salvaguardare l’ambiente, di non far aumentare la quantità di anidride carbonica nell’atmosfera. Bisogna quindi rivolgersi alle energie eoliche, geotermiche, idroelettriche, solari e così via. Tutte assieme, purtroppo riescono a soddisfare circa un terzo dell’energia necessaria. Allora, prima di cadere nella trappola, oltretutto a lunga scadenza, del nucleare pensiamo anche ad incrementare lo sviluppo dell’energia da biomasse e rifiuti.
La dispersione finale, dei nuovi impianti che bruciano rifiuti producendo elettricità, sta diminuendo con le ultime applicazioni tecnologiche. A noi non manca, poi, la capacità di migliorare questi sistemi. Ridurremmo la spesa per lo smaltimento dei rifiuti, produrremmo energia elettrica.
Potremo compensare l’ambiente e aiutare l’atmosfera sottraendole CO2 con la messa a dimora di milioni di piante.
Questo può essere un bel lavoro per il volontariato giovanile e non solo. Un altro indirizzo d’impiego utile per la comunità.