Squillante:”Evitare ennesima presa in giro nei confronti di Angri”

Domenica e lunedì gli Angresi torneranno alle urne per eleggere il Sindaco, ed il candidato Antonio Squillante lancia “un appello alle coscienze di tutti coloro che, come noi, hanno a cuore la rinascita della nostra amata Angri”.“Siamo chiamati ad evitare che si consumi l’ennesima presa in giro nei confronti dei cittadini per bene –dichiara Squillante- da parte di quei signori che, venuti allo scoperto con l’accordo Mauri-D’Antonio, si sono coalizzati e si ripropongono tutti insieme per amministrare”, sottolineando come questi ultimi “predicano la governabilità, ma stanno consumando la peggiore orgia politica dell’ultimo ventennio”.“Nessuna proposta seria di sviluppo, solo e sempre le stesse logiche di potere e di spartizione –commenta l’assessore provinciale al bilancio ed alla programmazione economica- Dietro l’accordo Mauri-D’Antonio, si nascondono personaggi, come Giovanni Padovano e Alfonso Postiglione senza dimenticare Massimiliano Mazzola che serpeggia nell’ombra, accomunati dalla bramosìa di potere e dalla necessità di gestire nel proprio interesse, ed a discapito di Angri e degli Angresi, i delicati ed importanti settori dell’urbanistica, dei servizi sociali, e la gestione dell’Angri Eco Servizi, delle strutture sportive e dell’associazionismo”.Alla luce di queste considerazioni, “oggi è chiaro a tutti perché abbiamo posto fine alla passata esperienza amministrativa, proprio perché il progetto politico che avevamo sposato all’inizio era stato inquinato da Giovanni Padovano, dai soliti mercanti della politica e dai loro compagni di merende”, evidenziando “la differenza tra noi e Mauri” e “perché tra noi e D’Antonio non ci poteva essere accordo”. “Angri ha bisogno di un governo lineare, senza quegli inciuci che Mauri è sempre stato bravo a fare –conclude Squillante- sono convinto che gli Angresi rinnoveranno la fiducia in me, ed insieme faremo di Angri una città diversa”.