Campania: Legambiente “Puliamo il Mondo”, riqualificate aree
Elettrodomestici, materiali edili, igienici in ceramica, pneumatici fuori uso e tanta plastica. Ancora “ricco” lo sporco bottino recuperato dai volontari di Legambiente in Campania durante la settimana di grande pulizie di Puliamo il Mondo, la storica campagna di volontariato di Legambiente, edizione italiana di Clean up the World, che da 30 anni chiama all’azione, cittadini di tutte le età per ripulire insieme dai rifiuti abbandonati aree verdi, strade e piazze, angoli della città, ma anche sponde di fiumi e spiagge. Da Pioppi a Pietramelara, da Giugliano a Scampia, da Avellino al Taburno, centinaia di di volontari tra studenti, amministrazioni comunali, aziende green, migranti, persone senza fissa dimora e associazioni si sono “sporcati le mani” per ripulire e riqualificare tantissime aree della Regione.
“Una battaglia di civiltà ma anche un gesto d’amore per l’ambiente circostante. È questo lo spirito che caratterizza da 30 anni Puliamo il Mondo.In questi trent’anni Puliamo il mondo – dichiara Mariateresa Imparato, presidente regionale di Legambiente – ha contribuito a far crescere nei cittadini la consapevolezza sull’importanza della tutela dell’ambiente, della corretta gestione dei rifiuti e del ruolo dei singoli per migliorare il decoro degli spazi comuni. Ma oltre all’impegno dei cittadini, è bene che anche le istituzioni facciano la loro parte con interventi di promozione dell’economia circolare, facilitando ad esempio la realizzazione degli impianti di riciclo, , semplificando l’iter tortuoso di approvazione dei decreti End of waste sulle materie prime seconde, promuovendo gli acquisti verdi, penalizzando economicamente sempre di più lo smaltimento in discarica e facendo pagare meno le utenze più virtuose con la tariffazione puntuale. Solo così ci libereremo una volta per tutte dalla dittatura degli impianti di smaltimento”
Tra le tante iniziative a Pietramelara si è svolta una raccolta straordinaria di pneumatici fuori uso con più di 150 PFU abbandonati conferiti nel cassone dell’Isola Ecologica .
A Scampia pulizia all’insegna della multiculturalità con la partecipazione dei ragazzi e ragazze del quartiere, minori richiedenti asilo provenienti da Tunisia ed Egitto. E’ stata ripulita un’ area abbandonata dove grazie al di AzzeroCO2 nei prossimi mesi verranno piantati più di 1000 alberi, per riforestare quello che da sempre è considerato il quartiere più verde di Napoli. Rocciatori in azione nel Cilento. I volontari di Legambiente con l’intervento di rocciatori professionisti della Cardine srl hanno ripulito il tratto di scarpata che sovrasta la costa tra Pioppi e Casalvelino. Le operazioni di pulizia hanno consentito di recuperare circa 100 kg di rifiuti, oltre a diverso materiale ingombrante abbandonato nel corso degli anni: elettrodomestici, materiale edili, igienici in ceramica ed altro. Nel Parco naturalistico di Liternum a Giugliano piccoli e grandi si sono impegnati nella pulizia dell’area pubblica e dialogare con l’amministrazione per lavorare le tante criticità del parco vengano affrontate e risolte.
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