Regione Campania: Comitato Diritto alla Cura, Fondo per inclusione disabili, interventi per persone con disturbo spettro autistico
In considerazione delle numerose richieste d’incontro pervenute, Venerdì 3 febbraio, presso l’Auditorium regionale, è stata convocata una riunione per un confronto con l’Assessore regionale alle Politiche Sociali, Lucia Fortini, e le Associazioni impegnate nella tutela dei diritti delle persone con disturbo dello spettro autistico.
Il Comitato Diritto alla Cura, era presente alla riunione e ha avuto modo di riportare l’attenzione sulla Proposta di legge di iniziativa popolare a tutela delle malattie gravi gravissime invalidanti di ordine neurologiche, psichiche e sensoriali.
La legge può restituire Diritti e Dignità ai Pazienti e ai loro cari, la legge può garantire il Diritto alle Cure riabilitative snellendo la burocrazia di presa in carico, assicurando continuità e professionalità, rispettando valutazioni mediche specialistiche senza rincorrere sempre scadenze burocratiche, ponendo la regione Campania all’avanguardia in Italia nella difesa dei più deboli.
Occorrevano….10000 firme, ne sono state raccolte 12362 verbalizzate 11395.
Depositate le firme, raggiunto il traguardo, concretizzato il sogno ora è necessario che il Consiglio Regionale discuta e approvi la legge, l’appello è accorato di 11395 Cittadini.
Il Comitato Diritto alla Cura e il Progetto Sociale #iosononicolo, ringraziano l’Assessore regionale alla Politiche Sociali, Lucia Fortini, il Presidente Commissione sanità Dott. Vincenzo Alaia, la Consigliera del Presidente V commissione sanità regionale Libera D’angelo e gli Assessori regionali intervenuti e tutti i presenti.
Dall’incontro sono emersi numerosissime proposte, concordiamo che occorre:
* una CONSULTA PERMANENTE sull’Autismo, composta da un comitato tecnico scientifico e di genitori che vivono l’Autismo tutti i giorni e per tutta la vita, con rappresentanti di tutte le province campane;
* definizione del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale);
* banca dati aggiornata e consultabile, regionale e nazionale delle Persone con Disturbo dello Spettro Autistico.
*con lo spettro Autistico non si potrà mai scindere il sanitario dal sociale;
* massima sinergia con le istituzioni e chi eroga servizi, riabilitazione e abilitazioni in tutti gli ambienti di vita;
* una presa in carico continuativa dinamica “un Con Noi” prima del “Dopo di Noi” che accompagni, guidi, le famiglie, perché spesso abbiamo genitori anziani o più malati dei pazienti stessi.
* Il numero delle Persone con disturbo dello Spettro Autistico è sempre in aumento e bisogna preparare la collettività e intervenire subito.