Sarno: vicePresidente Crescenzo su atti intimidatori in Agro
“Un vero e proprio attacco alle istituzioni locali, ed in particolare agli amministratori dell’Agro Sarnese Nocerino, questo non è più accettabile”. A parlare è il vicepresidente del consiglio comunale di Sarno Domenico Crescenzo. “E’ iniziato un vero e proprio assedio nei confronti degli amministratori locali, – continua Crescenzo – in particolare nel nostro territorio, di questo siamo molto preoccupati. Le due bombe carta fatte esplodere, in appena 24ore, sotto le abitazioni dei sindaci di Roccapiemonte, Carmine Pagano, e di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, sono fenomeni preoccupati e da non sottovalutare, anche perché non sono fenomeni isolati. Ricordo che a settembre e ottobre 2022 ci furono altri due gravi episodi a San Marzano sul Sarno, con le auto incendiate al presidente del Consiglio Comunale Pasquale Alfano e dell’assessore Angela Calabrese. Ed oggi, a pochi mesi altri due gravissimi episodi. Fenomeni inquietanti, – continua Crescenzo – occorre assolutamente tutelare chi come i sindaci hanno responsabilità di governo del territorio e rappresentano le comunità, chiamate ad affrontare già annose e complicate questioni. Le donne e gli uomini che amministrano pro-tempore le loro comunità avendo come punto di riferimento la Costituzione non possono e non devono essere lasciati soli. Chiediamo al Governo centrale e al Prefetto di mettere in atto tutte le misure di sicurezza possibili. Non è più accettabile questa serie di attacchi sempre più frequenti e pericolosi nei confronti degli amministratori locali e non è più tollerabile l’impunità di chi compie questi gesti vili e criminali. Quando si colpisce un amministratore pubblico si colpisce un’intera comunità, un’istituzione, non una singola persona. A Paola Lanzara e Carmine Pagano va tutta la nostra solidarietà. Restiamo fiduciosi nella giustizia e nelle indagini delle forze dell’ordine”.