Salerno: ODCEC, presentazione libro di Claudio Siciliotti Il Tempo dei costruttori””
Un incoraggiamento al civismo e all’impegno sociale dei “costruttori”, ossia ai leader che sanno guardare lontano e sacrificare l’interesse proprio per quello altrui, se superiore, perché si possa davvero costruire in Italia un progetto Paese, sostenibile e in grado di dare risposta alle esigenze delle giovani generazioni: è questa l’essenza de “Il Tempo dei costruttori” il nuovo libro di Claudio Siciliotti, commercialista ed economista, già presidente nazionale dei commercialisti, che sarà presentato domani, giovedì 13 aprile, alle ore 15 presso la sede in via Roma dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (ODCEC) .
Autore di diversi saggi e pubblicazioni in materia economica, in questo libro Siciliotti evidenzia come dopo un ventennio di stagnazione economica che ha riguardato il nostro Paese più dei suoi principali partner europei, due grandi crisi mondiali, la pandemia e la guerra di aggressione in Ucraina hanno reso evidente la necessità di creare un sistema che sia in grado di affrontare anche eventi che di fatto si sono rivelati imprevedibili.
Per questo, suggerisce l’autore, dobbiamo costruire un progetto Paese che sappia trasmettere fiducia e sicurezza e abbia anche la capacità di dare un senso alla sofferenza, quando questa è necessaria. Sviluppo economico sostenibile, equità fiscale ed adeguata formazione devono essere al centro di questo progetto che non può che essere opera di “costruttori”: personalità che all’Italia non mancano: occorre da un lato l’umiltà di ricuocerne la necessità, e dall’altro la generosità di mettersi a disposizione.
La presentazione sarà condotta dal giornalista del Corriere della Sera Nicola Saldutti. Introdurranno il dibattito il presidente dell’ODCEC Salerno Agostino Soave e il past president Salvatore Giordano. Interverranno anche il presidente dell’ODCEC Vallo della Lucania Carmine Santangelo e il presidente dell’ODCEC di Sala Consilina Nunzio Ritorto.
La partecipazione è libera e aperta anche ai non iscritti all’Ordine.