Scafati: Amministrative, candidato Sindaco Salvati “Furto Fondo Nappo segnale contro legalità”
Cristoforo Salvati, candidato sindaco di Scafati, primo cittadino che ha segnato la svolta per il Fondo Nappo, è amareggiato per l’ennesimo furto avvenuto nella bene confiscato al clan Galasso. Salvati, infatti, ricorda come la sua amministrazione abbia apportato benefici alla struttura. Nelle ultime settimane prima il furto di attrezzature, poi quello del trattore.
“Un attacco vile”, esordisce Cristoforo Salvati. “E’ l’ennesimo segnale da parte della criminalità. Il furto del trattore al Fondo Nappo rappresenta la sfida alle istituzioni. Si tratta di un bene restituito alla comunità e sottratto alla malavita. L’emblema di come lo Stato può riprendersi ciò che gli è stato indebitamente tolto”.
Salvati prosegue nella sua disamina: “Per il Fondo Nappo la mia amministrazione ha lavorato tantissimo. Siamo riusciti ad effettuare degli importanti lavori di ristrutturazione edilizia, pari a 1,5 milioni, per restituire dignità a quello che è un simbolo della lotta alla criminalità. Atti concreti, non parole, per una struttura intitolata a una giovane vittima di camorra la cui storia ha sconvolto l’Italia, anche perché spietata nella sua esecuzione”.
Infine, l’ex primo cittadino promette: “Sui beni confiscati ci sarà il massimo impegno, come già avvenuto nei 4 anni in cui ho guidato Scafati. Nessuno sconto a chi vuole sfidare la legalità”.