Eboli: colonnine elettriche per ricarica veicoli elettrici

Eboli: colonnine elettriche per ricarica veicoli elettrici

Un intenso lavoro dell’Assessore all’Ambiente, Nadia La Brocca, coadiuvata dagli uffici comunali, ha consentito di pubblicare sul sito dell’ente l’avviso per presentare manifestazioni di interesse alla installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. Le domande dovevano pervenire entro 21 maggio. Quindi verranno esaminate e si procederà alla scelta dei gestori.

L’Amministrazione comunale prevede di individuare 30 infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici (IdR) fra il centro e le zone periferiche, con concessione di suolo a titolo gratuito (se è certificato che l’energia erogata viene prodotta da fonti rinnovabili), su cui potranno essere installate altrettante colonnine in grado di ricaricare veicoli elettrici. Le IdR potranno essere del tipo “quick charge” (fino a 22 kW) e/o del tipo “fast charge” (oltre i 22 kW).
Le infrastrutture di ricarica devono rispettare le normative e i regolamenti vigenti e i più recenti standard a livello internazionale, al fine di garantire sicurezza, funzionalità, accessibilità e gestione in autonomia dell’intero processo di ricarica.
Inoltre, dovranno avere una conformazione geometrica a sviluppo verticale (forma a colonnina); essere riconoscibili mediante logo specifico legato all’attività e con indicazioni che consentano di individuare con immediatezza il soggetto gestore; essere dotate di un display in grado di fungere da interfaccia utente per supportare il cliente nella procedura di ricarica; avere accesso alla procedura di ricarica tramite carta RFID; consentire la comunicazione tramite sistemi GPRS/UMTS (o analoghi per funzionalità) con il centro di controllo; consentire il controllo remoto del processo di ricarica; registrare e trasmettere i dati relativi alle ricariche effettuate.

Una volta raccolte le proposte e individuate le aziende interessate, si procederà alla sottoscrizione dei protocolli per la realizzazione degli stalli, con l’obiettivo di arrivare all’installazione delle colonnine elettriche entro la fine del 2023.