Baronissi: tanti giovani al consiglio comunale
Con l’ingresso in consiglio comunale di Tony Siniscalco Baronissi esce fuori dalle statistiche nazionali che vedono una bassissima partecipazione dei giovani alla vita politica. Abituati a vedere ormai le aule dei consigli semivuote fa notizia la grandissima partecipazione dei giovani al consiglio comunale di venerdì 23 aprile alle ore 19,00 nell’aula consiliare del comune di Baronissi. Erano i giovani dell’associazione “Gioventu’ libera” che, spronati dall’ingresso in consiglio comunale del loro leader Tony siniscalco, hanno deciso di seguire il consiglio comunale. Dato che no è sfuggito all’attenzione di alcuni consiglieri, che durante i loro interventi, hanno notato il grandissimo numero di giovani. Ancora una volta il giovane Tony Siniscalco ha raggiunto un traguardo importante. Ecco cosa dichiara il neo-consigliere Siniscalco” Il punto di partenza è che la partecipazione attiva dei giovani alle decisioni e alle attività a livello locale e regionale è essenziale se l’intento è costruire delle società davvero democratiche, solidali, e più prospere. Partecipare alla vita democratica di una comunità, qualunque essa sia, non implica unicamente il fatto di votare o di presentarsi a delle elezioni, per quanto importanti siano tali elementi. Partecipare ed essere un cittadino attivo, vuol dire avere il diritto, i mezzi, il luogo, la possibilità, e, se del caso, il necessario sostegno per intervenire nelle decisioni, influenzarle ed impegnarsi in attività ed iniziative che possano contribuire alla costruzione di una società migliore. Gli enti locali e regionali, che sono le autorità maggiormente vicine ai giovani, hanno un ruolo rilevante da svolgere per stimolare la loro partecipazione in modo concreto, affinché possano esercitare fin da ora un’influenza sulle decisioni e sulle attività, aiutandoli ad affrontare non solo le difficoltà e le pressioni che subiscono, ma anche le sfide di una società moderna in cui l’anonimato e l’individualismo sono spesso accentuati. Inoltre, ogni politica e ogni attività di promozione della partecipazione dei giovani deve accertarsi che esista un ambiente culturale rispettoso dei giovani e deve tener conto della diversità delle loro esigenze, delle loro situazioni e delle loro aspirazioni.” Dopo le tantissime iniziative portate a termine con l’associazione oggi Siniscalco riesce, a differenza di tutti gli altri consiglieri giovani e meno giovani, ad affascinare ed accostare i giovani alla politica, superando lo scetticismo e la sfiducia che la società giovanile ha nei riguardi della “casta governativa”.