Amalfi: creatività, allegria e aggregazione, ritorna Junior Summer Camp 2023

Amalfi: creatività, allegria e aggregazione, ritorna Junior Summer Camp 2023

Pronti a vivere l’estate più allegra e creativa di sempre? Tra escursioni e gite fuori porta, giochi di squadra all’aperto e in riva al mare, laboratori didattico-ricreativi e arte? Ritorna a grande richiesta l’Amalfi Junior Summer Camp, l’attività di animazione socio culturale dedicata ai bambini tra di età compresa tra i 4 e gli 10 anni promossa dall’Amministrazione Comunale di Amalfi, guidata dal Sindaco Daniele Milano.

Per vivere l’estate all’insegna del divertimento e della condivisione, imparando a stare con gli altri attraverso il confronto e i lavori di gruppo, con un forte impatto educativo e pedagogico.

“Stimolare la creatività e l’aggregazione: è questa la finalità di Amalfi Summer Camp. Sarà un’esperienza fantastica per i nostri bimbi – sottolinea il Sindaco Daniele Milano – La scorsa edizione ha registrato un successo incredibile con performance straordinarie: i bimbi si sono messi in gioco con laboratori d’arte, hanno scoperto i luoghi più belli di Amalfi, sono stati accompagnati in gita al Duomo, hanno dipinto i panorami mozzafiato di Amalfi, hanno realizzato la Croce ottagona, stemma dell’Antica Repubblica Marinara e dell’identità amalfitana.  Si sono trasformati in piccoli esploratori, hanno fatto visita al Salone Morelli del Palazzo di Città dove lo storico Giuseppe Gargano ha spiegato il funzionamento della bussola e l’importanza delle Antiche Tavole Amalfitane. È un’iniziativa tesa a favorire il processo di socializzazione e la capacità di dialogo, ma anche di recupero del contatto diretto con la natura. Per cui spazio alla meraviglia e allo stupore, perché il Summer Camp 2023 regalerà belle sorprese, tante escursioni in Costa d’Amalfi e tanta felicità”.

Amalfi Junior Summer Camp 2023 è rivolto ad un massimo di 40 bambini e sarà attivo dal 26/06/2023 al 31/08/2023 (con sospensione dal 14 al 16 agosto). Il campo, attivo dalle ore 9 alle ore 16, si svolgerà di mattina presso il parco pubblico “La Pineta”, mentre il pranzo verrà consumato in una scuola nel centro di Amalfi.

Per consentire l’attivazione e l’organizzazione del servizio, è necessario manifestare il proprio interesse compilando il modulo pre formato ed inviarlo, entro le ore 12.00 del giorno 22/05/2023, inviarlo all’indirizzo PEC amalfi@asmepec.it indicando nell’oggetto “Amalfi Junior Summer Camp – manifestazione d’interesse”.

Non saranno prese in considerazione altre modalità d’invio della domanda. Sarà data priorità ai minori residenti nel Comune di Amalfi e a quelli che si iscriveranno per tutto il periodo di durata del campo estivo.

Nella psicologia dello sviluppo, l’estate è un momento determinante nella formazione del bambino, libero dagli impegni scolastici, per ricaricarsi e rigenerarsi attraverso il gioco, lo sport, il legame con l’habitat naturale e la capacità di creare nuove relazioni sociali.

“Giornate all’aperto, senso di libertà, ma anche capacità di lavorare in gruppo, per vivere un’esperienza che sarà significativa nella costruzione della propria personalità. Amalfi Junior Summer Camp riesce ad attivare socialità ed esperienze di aggregazione fuori dalla routine e a proporre uno stile di vita dinamico e salubre. Crediamo nei bambini e il nostro obiettivo è stimolare e il loro potenziale e aiutarli ad esprimerlo – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, alla Scuola e all’Istruzione, Francesca Gargano – È un’occasione di crescita che si muove attraverso il gioco e i laboratori ludico ricreativi. Si impara a stare con gli altri e, allo stesso tempo, ad esprimere se stessi e la propria personalità in un ambiente educativo, fondamentale in età evolutiva. È un’occasione per i bimbi anche per acquisire maggiore autonomia, confrontandosi con educatori diversi dall’insegnante o dai propri genitori, sensibilizzando al rispetto reciproco. Il campo estivo è, inoltre, un servizio alla collettività, perché fornisce supporto educativo alle famiglie mentre le scuole sono chiuse, incidendo in maniera positiva sulla possibilità, per i genitori, di conciliare lavoro e qualità del tempo trascorso con i propri bambini”.