Amalfitana: Filt Cgil su trasporto pubblico, difficoltà ataviche

Amalfitana: Filt Cgil su trasporto pubblico, difficoltà ataviche

Con l’approssimarsi del periodo estivo, emergono in tutta la loro gravità le problematiche relative al trasporto pubblico in Costiera Amalfitana.

Alla bellezza e all’unicità del paesaggio, che attrae centinaia di migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, non corrisponde, infatti, un sistema di mobilità adeguato.

L’attuale quantità e qualità dei servizi di trasporto pubblico, che risente anche dei pesanti tagli al settore, non riesce a soddisfare la richiesta dell’utenza, malgrado i potenziamenti già previsti nell’ambito del sistema tariffario di “UNICO COSTIERA”.

Gravi sono i disagi agli utenti e ai turisti che – quando riescono ad accedervi – sono obbligati a viaggiare in autobus affollati oltremisura che non soddisfano neppure gli standard minimi di un servizio pubblico degno di questo nome.

Tale situazione danneggia l’immagine del territorio e peggiora oltre ogni accettabile misura la condizione lavorativa del personale dipendente della SITA, in particolare degli autisti. Quest’ultimi, infatti, sono costretti a guidare con innumerevoli persone accalcate alle spalle e, spesso, fungono anche da punto informazioni per turisti smarriti. A ciò si aggiungono gli ulteriori disagi causati dalla mancanza di controllo delle soste selvagge che trasformano i punti critici della S.S. 163 in imbuti pericolosi per il personale alla guida.

In tali condizioni, è evidente che solo grazie agli sforzi e ai sacrifici degli operatori di esercizio e di Sita Sud è ancora possibile assicurare la regolarità dei servizi.

Come FILT CGIL, riteniamo di non poter più restare in silenzio ed inermi di fronte a tali, ormai endemiche, problematiche.

Pertanto, riteniamo urgente intervenire concretamente per migliorare la qualità e la quantità dei servizi di trasporto pubblico locale in Costiera Amalfitana, al fine di rendere accessibile e fruibile un territorio che tutto il mondo ci invidia.

A partire dal ruolo strategico che la SITA SUD ha assunto nel corso dei decenni in tale zona, risulta quindi indispensabile rilanciare un’azione sinergica che coinvolga tutti gli Enti interessati al fine di porre con determinazione all’attenzione della Regione Campania due fondamentali questioni:

1) la necessità impellente di adeguare l’offerta dei servizi di trasporto rispetto all’ampliata domanda che proviene da parte dell’utenza e dei turisti;

2) il bisogno di sostenere un piano di viabilità che tenga conto delle esigenze reali di crescita del territorio (targhe alterne, ZTL e ausiliari al traffico). Per affrontare questi temi occorre senza dubbio un impegno straordinario e la FILT CGIL, come sempre, è disposta a dare il proprio contributo per lo sviluppo di una mobilità sostenibile e per il miglioramento delle condizioni di vita e lavorative degli addetti al trasporto pubblico locale.