Pontecagnano – Faiano: presentato il progetto “Fratello maggiore”
Si è tenuta stamane, presso Palazzo di Città, una conferenza stampa per la presentazione di “Fratello maggiore”, progetto fortemente voluto dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Ernesto Sica. “Fratello maggiore” prevede un’azione di sensibilizzazione e formazione di giovani tra i 18 ed i 30 anni sul tema “Bambini e ragazzi in difficoltà familiari”. Lo scopo è quello di promuovere l’impegno dei giovani nel volontariato a favore dell’infanzia e dell’adolescenza. E’ rivolto a chi può mettere a disposizione un po’ di tempo per aiutare un bambino e la sua famiglia a superare un periodo di difficoltà. La conferenza ha rappresentato anche l’occasione per aprire ufficialmente la campagna di sensibilizzazione sull’Affido. L’affidamento è un’accoglienza temporanea di un bambino o di un ragazzo in un ambiente familiare e per un periodo di tempo in cui i genitori non possono offrire tutte le condizioni di cui si ha bisogno per crescere. Dopo la proiezione dello spot prodotto dal Piano di Zona Ambito S2, Rossella Ciardi, pedagogista clinica Antenna Sociale del Comune di Pontecagnano Faiano, ha introdotto il progetto “Fratello maggiore” illustrando modalità e finalità. Spazio, dunque, all’Assessore ai Servizi sociali Alfonso Sparano. “Ci troviamo di fronte ad un’occasione reale rivolta a quei giovani che vogliono concretamente impegnarsi nel volontariato e, quindi, nel sociale formandosi anche per il proprio futuro” è stato il suo commento. A seguire l’intervento di Luca Bisogno, responsabile del settore Servizi sociali, che ha inteso ribadire l’importanza dei progetti avviati annunciando l’imminente apertura di uno sportello a sostegno della campagna Affido e “Fratello maggiore”. “Pontecagnano Faiano ricopre oramai un ruolo primario per quanto concerne i servizi sociali non solo a livello territoriale ma anche di ambito con l’inserimento in un percorso importante dei servizi offerti alla persona. La nostra volontà è rivolta al potenziamento di quanto già garantito” ha dichiarato Luca Bisogno. Spazio, quindi, a Maria Cristina Nicoletti, responsabile del Piano di Zona Ambito S2, e Pasquale Longo presidente di Sodalis Cvs Salerno, che hanno posto l’attenzione sull’efficacia della rete che si è venuta a creare tra istituzioni, volontariato e famiglia. In chiusura gli interventi di Carmine Rossomando, presidente dell’associazione Progetto Famiglia, Paolo Quaranta, responsabile della cooperativa Laboratorio Sociale, e Daniela Gallo, coordinatrice del Caavip (Centro affido-adozione Valle Irno Picentini) del Piano Sociale di Zona Ambito S2.