Castel San Giorgio: presentazione libro “Cava 1943, I giorni del terrore” di Gregorio Di Micco 

Castel San Giorgio: presentazione libro “Cava 1943, I giorni del terrore” di Gregorio Di Micco 

Il noto giornalista e scrittore Gregorio Di Micco, a 75 anni dallo sbarco di Salerno,
ha riportato alla luce il diario inedito di Tina Siniscalco, una napoletana che si rifugiò a Cava e che annotò ciò che accadeva nei giorni dello sbarco degli alleati, le devastazioni, i feriti ed i circa 200 morti che contò la città metelliana.
Di Micco, da bravo giornalista qual è, utilizza il diario come punto di partenza per una ricerca a tutto campo,  riportando altre testimonianze dell’epoca e ricostruendo quei momenti di angoscia, attraverso  le notizie, gli stati d’animo di chi li viveva e le loro voci che sono ormai storia da trasmettere alle nuove generazioni.
Durante la serata, per rievocare l’atmosfera di quei giorni, saranno trasmessi anche alcuni  filmati del reportage  “Campania 1943”.
«Nel libro-diario è riportato un lungo elenco di nomi, tutti sfollati che trovarono  rifugio sull’Abbazia Benedettina di Cava.
Tra quei nomi ci sono anche quelli di famiglie di Castel San Giorgio e Roccapiemonte.
Se qualche familiare si riconosce, saremmo lieti di incontrarli venerdì in aula consiliare in occasione della presentazione del libro-afferma il sindaco Paola Lanzara.
I nomi sangiorgesi riportati dal libro di Gregorio Di Micco sono quelli di :
Anna Vitale sposata con Antonio Di Gennaro e i figli Gennaro, Pasquale e Annunziata;
Nicola Durazzo con i figli Luciano, Carmelina, Dora, Antonietta, Franco e Maria Rosaria  con la suocera Carmela Esposito;
Ercole Picucci di Roccapiemonte con la moglie Vincenza Angrisani e la figlia Fortunata;
Lucio Pascarelli di Roccapiemonte con la moglie Lucia Barba, il figlio Salvatore e la nipote Aurora.
Uno spaccato di storia doloroso, drammatico, che ci riporta a quegli anni bui ma che ci trasmette anche valori importanti, come quelli della resilienza, del coraggio, della solidarietà, della capacità di rialzarsi.
La Storia, anche se drammatica e dolorosa, resta un patrimonio da tramandare, nella speranza che non si ripeta mai più.
Per questo ringrazio l’autore per aver voluto condividere anche con Castel San Giorgio questa importante pagina del nostro passato-ha concluso Paola Lanzara.
Il convegno-dibattito dedicato agli 80 anni dallo sbarco di Salerno, vedrà la partecipazione del sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara, dell’assessore alla Cultura  Antonia Alfano, del giornalista Gregorio Di Micco, autore del libro e del Generale di Brigata Gaetano Ricciarelli. Moderatore  il giornalista Salvatore De Napoli.