San Giorgio a Cremano: staffetta per 34° anniversario convenzione Onu su diritti bambini
In occasione della celebrazione del 34esimo anniversario della Convenzione dei Diritti dei Bambini, istituita dall’Onu il 20 novembre 1989, la Città di San Giorgio a Cremano, guidata dal Sindaco Giorgio Zinno, ha celebrato la conclusione della Staffetta sui diritti che ha visto la partecipazione di 21 tra comuni e municipalità e circa 2500 bambini provenienti da altrettanti territori, gemellati con le scuole sangiorgesi. Quest’anno, tutti i rappresentanti istituzionali e i dirigenti scolastici presenti, hanno firmato anche un appello collettivo alla PACE rivolto all’Onu, affinché da organo garante del diritto internazionale, chieda il rispetto dei diritti umanitari di tutti – e quindi anche dei bambini e degli adolescenti – mettendo fine alla barbarie e all’orrore inaccettabile delle guerre. La firma del documento è stata preceduta da un momento di confronto sulla situazione attuale nel Medioriente, dopo il massacro terroristico di Hamas dello scorso 7 ottobre e la necessità di tutelare i cittadini Israeliani e Palesinesi da qualsiasi atrocità, ma anche sul concetto di cooperazione che deve superare quello di competizione per creare comunità consapevoli e con solide radici.
“La Staffetta e la celebrazione dell’anniversario della Convenzione Onu, rappresentano proprio l’occasione per affermare l’importanza di valori come l’ascolto, il dialogo e il rispetto del punto di vista altrui, per trovare insieme la soluzione ai conflitti che nascono dal mancato riconoscimento dell’altro – ha detto il Sindaco Giorgio Zinno. Questi sono i nostri obiettivi che intendiamo condividere con un numero sempre maggiore di città per creare una rete solida di enti che sappiano mettere al centro i bambini e i loro diritti”.
La giornata è stata caratterizzata anche da molti momenti di divertimento, nel parco di Villa Vannucchi, dove i bambini hanno fatto volare aquiloni, hanno suonato tamburi di pace, hanno ballato insieme per condividere momenti di serenità e uguaglianza.
“Dobbiamo puntare su di loro per un futuro più giusto e meno conflittuale e dobbiamo farlo “educandoli” ogni giorno con il linguaggio a loro più congeniale – ha continuato Zinno – che è soprattutto quello del gioco. Giocando infatti, essi hanno riflettuto sulla pace e sui diritti e da San Giorgio a Cremano tutti insieme hanno levato un appello di pace per i loro coetanei, in ogni parte del mondo”.
I comuni che hanno firmato l’appello all’Onu ed hanno partecipato alla Staffetta sono, in ordine di partecipazione: Ischia, VI Municipalità per San Giovanni a Teduccio e Ponticelli, Massa di Somma, Sant’Antonio Abate, Sant’Anastasia, Pomigliano D’arco, Nola, Avellino, Siano, Fisciano, Pompei, Volla, Portici, Frattamaggiore, Frattaminore, Cardito, Quarto, Acerra.