Napoli: sicurezza informatica, Tofalo e Rubino in sinergia
L’At Agency e la Rubino Legal Tech: “Una partnership strategica per proteggere il futuro digitale dei Comuni Campani”
“Rubino Legal tech e AT Agency continuano il loro impegno sul territorio per diffondere la cultura della sicurezza cibernetica e per offrire alle aziende la propria consulenza sulla compliance aziendale con maggiore concentrazione sui temi della cybersecurity, del #whistleblowing e della 231. Dopo le prime attività nell’esteso territorio della provincia salernitana il progetto sbarca anche a Napoli, proprio qui il gruppo avrà un’ulteriore sede, in Piazza dei Martiri, a Palazzo Calabritto, di fronte l’Unione Industriali Napoli. L’AT Agency e la Rubino Legal Tech hanno recentemente stretto un accordo di collaborazione mirato a fornire consulenza specializzata e soluzioni innovative alle imprese di Salerno in materia di cybersecurity e risk management. Soddisfatti dei risultati ottenuti, ora ampliano il loro raggio d’azione per servire l’intera provincia di Napoli, compresi i Comuni, gli enti territoriali, le piccole e medie imprese e le grandi organizzazioni della zona. Ad annunciarlo sono Angelo Tofalo, già Sottosegretario di Stato alla Difesa in due Governi e proprietario della società AT Agency e l’avvocato Alessandro Rubino proprietario della Rubino Legal Tech.
La sinergia tra l’AT Agency e la Rubino Legal Tech, guidate rispettivamente da Angelo Tofalo, già Sottosegretario di Stato alla Difesa in due Governi e CEO dell’AT Agency, e l’avvocato Alessandro Rubino della Rubino Legal Tech, ha reso possibile questo importante passo. Ciò che rende questo progetto ancora più speciale è il coinvolgimento di giovani talenti locali che condividono la passione per la sicurezza informatica. Ingegneri, avvocati e esperti del settore sono stati selezionati e formati per offrire competenze specializzate in diverse aree della cybersecurity e della gestione dei rischi informatici. Questo per dedicarci anche nel capoluogo campano e su tutto il territorio campano all’implementazione tecnologica e alla sicurezza delle infrastrutture private, al fine di renderle resilienti e pronte a nuovi obblighi di legge che nel 2024 dovranno sostenere. Un recente studio del Sole24Ore afferma inoltre che solo il 14% delle Pmi italiane ha strategie per contrastare i rischi della cybersecurity. Proprio per questo il nostro progetto non è solo una potenziale attività di business, ma una mission per migliorare il nostro Sistema Paese ed il tessuto imprenditoriale italiano, costituito soprattutto da piccole e medie e imprese. La cybersecurity è una priorità, e insieme, questo nuovo team mira a essere un punto di riferimento affidabile per tutte le esigenze legate alla sicurezza informatica” -concludono-.