“Le stazioni ferroviarie che costellano l’Italia rappresentano, soprattutto per i piccoli Comuni, non solo un simbolo di mobilità ma anche di aggregazione delle comunità. Grazie al progetto messo in campo da Fs, le stazioni diventano sempre di più degli hub della socialità, spazi multiservizi fondamentali per lo sviluppo dei piccoli borghi”. Lo dichiara il Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, a margine della presentazione del progetto “Stazioni del territorio” di Fs, che si è svolta alla sala Auditorium di Villa Patrizi alla presenza del ministro Matteo Salvini.
“Dalla connettività digitale al ritiro della corrispondenza, dagli spazi di coworking all’assistenza sanitaria, le oltre 1.200 stazioni nei piccoli Comuni – aggiunge – possono svolgere una funzione sociale importante anche per contrastare il rischio di spopolamento. Da luoghi di transito, le stazioni possono diventare centri attrattivi e vitali per i cittadini e anche per i viaggiatori. Il progetto di Fs, partito simbolicamente dal Comune di Popoli nel cratere sismico, favorirà il rilancio delle aree interne e la coesione sociale dei territori più periferici: temi, questi, sui quali il Governo sta lavorando con il massimo impegno. Valorizzare le stazioni, trasformandole in centri ricchi di funzioni, è quindi fondamentale – conclude Ferrante – per rilanciare i nostri territori”.