Benevento: “Cappelleria Bergantino”, storicità chic
Giuseppe Saldutto
I cappelli più belli sono visibili nell’antica cappelleria di Benevento, in Via Ennio Goduti, 19 a pochi passi dal Duomo, nel cuore dell’antica città in Campania. Ad accoglierci nel famoso atelier una gentile donna, Maria Grazia Bergantino discendente da 5 generazioni di cappellai, fin dal 1794 ad oggi! L’esercizio commerciale porta il suo cognome: “CAPPELLERIA BERGANTINO”. In questo luogo il tempo sembra essersi fermato, siamo invasi da una schiera di cappelli di diversa foggia e diverso colore. Il cappello da secoli è stato il copricapo per antonomasia. Ricordiamo per esempio che all’inizio del secolo scorso quando si realizzavano le fototessere la persona veniva fotografata anche con il cappello, lo stesso per le foto segnaletiche, il cappello era un accessorio importante e principale come lo era il pantalone e la camicia, la cravatta il cappello era appunto un segno identificativo importante, perchè sia le donne che gli uomini utilizzavano questo accessorio divenuto poi una moda e un segno distintivo della propria classe sociale, della possibilità di spendere, ma anche accessorio utile ad evitare il caldo ma anche il freddo, la pioggia o il sole. Abbiamo incontrato la dottoressa Maria Grazia Bergantino che ci ha mostrato diversi copricapi molto interessanti e belli. Alcuni hanno le forme classiche e antiche, altri molto moderni e colorati come uno appena arrivato che attira l’attenzione degli adolescenti ma anche degli adulti, i giovanissimi si stanno sempre più avvicinando a questo accessorio di moda. La signora Bergantino detta :”la signora dei cappelli”, come viene chiamata con simpatia nella sua città natale Benevento, ha voluto mantenere la tradizione della famiglia, in onore e merito della storica Cappelleria di famiglia, anche se è diventata pure la numero 1 nella pubblicazione di libri, articoli (per giornali locali e regionali) e abilissima autrice di poesie. Fin dalla sua gioventù, ha coltivato la passione per la scrittura. Dopo la laurea conseguita a Napoli, presso la libera facoltà di Scienze Turistiche, ha cominciato a scrivere e non si è fermata mai. Nel tempo ha ottenuto diversi premi anche prestigiosi in numerosi concorsi letterari in Italia e all’estero. Recente l’ultimo encomio, nella 9^ ediz. del Concorso artistico-letterari “Padre Pio, il Santo del nostro tempo”, nel quale ha meritato un magnifico 2° posto, per la sez. libri, con la silloge “Sulle ali del vento”.
Tra le sue pubblicazioni che toccano l’anima dei lettori troviamo inoltre: “Nello scrigno dell’anima” per Vitale Edizioni. Ma anche coautrice del “Il Tempo sospeso” scritto durante la pandemia da Covid 19, in forma singolare da casa, con altri 5 autori: libro a cura di “Mnamon Editore”. Ma anche “Le forme del cuore” storie di amore e di amicizia volume 1 “Gruppo Autori Opera Indomita” e “Gialli sociali” a cura di Guido Moschini “Gruppo Autori Opera Indomita”. Nella vetrina, con cappelli molto particolari e belli, all’ingresso ci sono anche ombrelli semplici e particolari di tutti i colori, ma anche papillon e cravatte, ventagli colorati alla moda,e foulard assieme alle classiche bretelle, che sostituiscono le cinture in molte occasioni. Insomma c’è l’imbarazzo della scelta nella qualità e nell’assortimento. L’invito è quello di andare a visitare questo illustre negozio che ci riporta indietro nel tempo stando sempre nell’attualità della moda del momento.