Salerno: Aci rafforza impegno per valorizzare auto storiche

Salerno: Aci rafforza impegno per valorizzare auto storiche

A Salerno l’Automobile Club, presieduto da Vincenzo Demasi, rafforza l’impegno per preservarne nel tempo il valore culturale, sociale ed economico delle auto storiche, vetture dal fascino esclusivo ed ineguagliabile.

Numerose le occasioni dell’Automobile Club Salerno per esporre e valorizzare auto d’epoca e radunare i tanti appassionati attraverso il Club ACI Storico, il Club nel Club costituito dall’ACI per la salvaguardia del grande patrimonio motoristico italiano.

Quest’anno ha richiesto e ottenuto l’affiliazione al Club Aci Storico il Club Storico Araba Phoenix – veicoli d’epoca con sede in Battipaglia (SA), presieduto dal vulcanico Walter Marano.

Con il Club Storico Araba Phoenix l’Automobile Club Salerno sta programmando il prossimo raduno di auto storiche in un suggestivo borgo della provincia di Salerno nell’ambito del programma Ruote nella Storia.

ACI Storico è la casa degli appassionati e dei collezionisti: un luogo reale dove i possessori di auto storiche e i tanti appassionati possono ritrovarsi e condividere le proprie esperienze e la loro grande passione, ma anche un motore di progetti, servizi ed iniziative volte ad innovare il settore del motorismo storico: lo scopo è quello di garantirgli un futuro valorizzandone la storia.

In quest’ottica ACI Storico favorisce lo sviluppo di una normativa al passo con i tempi e offre agli appassionati soluzioni, servizi e prodotti di interesse per tutto il settore. Ne sono esempi la Lista di Salvaguardia, lista di modelli di auto con anzianità tra i 20 e i 29 anni caratteristiche di reale storicità, stilata in collaborazione con FCA Heritage, Registro Italiano Alfa Romeo – RIAR, Associazione Amatori Veicoli Storici – AAVS e dal mensile specializzato “Ruoteclassiche”, in ottemperanza a quanto richiesto dalla legge, che rappresenta un prezioso strumento operativo per i collezionisti e per le compagnie di assicurazione; il Registro ACI Storico che prevede la possibilità di iscrivere e registrare i veicoli che, non solo sul presupposto dell’età, ma anche per le loro caratteristiche tecniche, per le caratteristiche di fabbricazione, per il loro stato di conservazione e per il rilievo tecnologico, industriale, sociale, estetico, o per ulteriori aspetti, possono essere effettivamente considerati veicoli di valore storico; la Biblioteca Storica Digitale dell’ACI, dove reperire e consultare il patrimonio di documenti, libri, pubblicazioni e testimonianze dell’automobile della mobilità nel nostro Paese e della storia dell’Automobile Club d’Italia che è l’istituzione italiana in campo automobilistico con maggior storia e tradizione.