Automi eterni

Automi eterni

Giulio Caso

In teoria non possono esistere meccanismi che durino indefinitivamente, pur sofisticati che siano. Potremo anche riuscire a far durare qualcosa progettato per lungo, lunghissimo tempo, ma mai per sempre.
Ciò contraddice il detto “mai dire mai”, ma è così.
Alla fine c’è sempre l’entropia che tutto dissolve.
Ecco il motivo per cui in natura esiste la vita e la morte.
Una continua fine ed una continua rinascita che assicurano, se non l’eternità, se tutto va bene, l’indeterminatezza.
Poi il non poter prevedere, non avere l’incombenza, quindi, della fine di tutto, ci solleva dall’angoscia e ci offre una grande speranza.
Avremo compagni di viaggio ad alleviarlo?
Si, facile previsione, li avremo. Ci saranno robot che non avranno neppure bisogno d’istruzione. Essi, tramite collegamenti fra loro, si aggiorneranno continuamente ci ricorderanno le cose.
Ci faranno compagnia, faranno i lavori faticosi e ripetitivi… fino a quando non decideranno” di evolversi, magari autonomamente.
Nuove menti nell’universo.