Roma: SIRIP, presentazione a Camera Deputati

Roma: SIRIP, presentazione a Camera Deputati

Con una partecipazione straordinaria, la presentazione ufficiale del SI.R.I.P., Sindacato Rappresentanti di Interessi Parlamentari, ha fatto registrare un importante successo presso la Nuova Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati. L’evento, intitolato “La voce unita dei rappresentanti di interesse: per una nuova era di trasparenza e collaborazione”, ha posto le basi per un dibattito innovativo sulle sfide della rappresentanza di interessi nel contesto politico e istituzionale odierno.

Il SI.R.I.P., che rappresenta un terzo degli iscritti al registro della Camera dei Deputati, ha dimostrato di essere una realtà in grado di fare sintesi tra i numerosi interessi rappresentati. Durante gli interventi si è discusso non solo di trasparenza – uno dei temi cardine – ma anche di come la collaborazione tra i diversi attori possa generare soluzioni pratiche e pronte per essere applicate nel processo legislativo. Il sindacato si pone come interlocutore principale, capace di veicolare proposte già mediate tra i diversi portatori d’interesse, offrendo al governo un contributo strutturato e concreto.

Numerosi e di rilievo sono stati gli interventi istituzionali che hanno arricchito il dibattito. Tra questi, spiccano le parole del Viceministro Maurizio Leo, dell’On. Marco Cerreto, dell’On. Michele Schiano di Visconti, dell’On. Elena Bonetti, dell’On. Marco Rizzo, dell’On. Danilo Lancini, e del Prof. Avv. Alfonso Celotto, professore ordinario di diritto costituzionale. Infine, il Rev.mo P. Giulio Cerchietti, prelato della Santa Sede, ha offerto una visione etica e istituzionale della rappresentanza di interessi, collegando l’importanza del dialogo a una prospettiva di responsabilità collettiva.

Tra gli altri temi emersi durante l’evento, vi è stata una riflessione sull’evoluzione del ruolo del rappresentante di interesse, che non si limita più a portare avanti istanze di settore, ma contribuisce attivamente con competenze specifiche nei campi economico, ambientale e sociale. Questo tipo di contributo è sempre più visto come essenziale per un processo legislativo equilibrato, in cui le esigenze delle imprese e della società civile vengono considerate in modo integrato e trasparente.

Achille Ducoli, Presidente del SI.R.I.P., ha voluto rimarcare l’importanza dell’evento: “La grande affluenza di oggi è il segno di una volontà condivisa di affrontare le sfide del futuro con un approccio diverso. Questo non è il punto di arrivo, ma solo l’inizio di un cammino in cui i rappresentanti di interesse potranno avere un ruolo sempre più rilevante nella costruzione di un processo decisionale efficace e inclusivo. La sala piena è un segnale forte, ma la vera sfida è portare avanti questo slancio e tradurlo in azioni concrete.”

Il salernitano Pietro Vivone, già presidente FedAPI, alla guida di SIRIP in qualità di segretario generale, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza dell’aggregazione dei lobbisti sotto un’unica sigla: “Il SI.R.I.P. rappresenta una nuova forza, capace di sintetizzare le varie istanze e trasformarle in proposte che siano immediatamente applicabili. Il nostro obiettivo è supportare le istituzioni, contribuendo con proposte immediatamente applicabili, frutto di studio e approfondimento ma sempre dopo un dialogo intenso tra i nostri associati e le autorità competenti.
Il bagno di folla dimostra l’entusiasmo e la partecipazione attorno a questa iniziativa. Per me, come salernitano, è motivo di grande orgoglio vedere come questo evento rappresenti un’importante opportunità non solo per il nostro sindacato, ma anche per il territorio di Salerno, che può diventare un punto di riferimento nella rappresentanza di interessi a livello nazionale.”

L’incontro ha dimostrato che il SI.R.I.P. non solo si pone come un baluardo per la trasparenza, ma anche come un organismo capace di innovare il modo di fare rappresentanza d’interessi in Italia. Il sindacato ha già annunciato che questo sarà solo il primo di molti momenti di confronto, con l’obiettivo di consolidare una rete di rappresentanza in grado di supportare le istituzioni in modo continuo e strutturato.