Nocera Superiore: Minoranza comunale “Da Comune Casa di Vetro Palazzo di Pinochet”

Doveva essere una Casa di Vetro, la casa dei cittadini. E invece il municipio è diventato il Palazzo dei Controllati.

All’indomani degli ultimissimi e rigidi protocolli applicati dal Sindaco e dal suo Governo in tema di controllo sugli ingressi in Comune, il gruppo di Opposizione -composto dai Consiglieri Carmine Amato, Enrico Bisogno, Annalisa Carleo, Giovanni Iannone e Maurizio Lamberti- insorge e denuncia il trattamento da Gestapo riservato ai cittadini di Nocera Superiore.

Hanno millantato in campagna elettorale l’immagine di un Comune Casa di Vetro -accessibile, linda e pura- e ci ritroviamo, oggi, con un municipio come un bunker che ha i cancelli chiusi ed ingressi controllati con i cittadini costretti a depositare il proprio documento di riconoscimento per poter accedere agli uffici negli orari di apertura al pubblico.

Neanche Pinochet sarebbe arrivato a tanto.

In meno di un giorno abbiamo ricevuto decine e decine di segnalazioni da parte dei cittadini che lamentano un eccessivo ed ingiustificato controllo come se fosse un’area militare con accessi censiti e monitorati o, peggio ancora, un carcere con visite registrate.

Nel rispetto delle regole e degli orari di un Ente Pubblico, esistono i principii dell’educazione e del buon senso che, in questo caso, sono stati volgarmente cestinati nel nome di un controllo asfissiante sia nei confronti del cittadino che dei dipendenti comunali.

Chiediamo il ripristino delle più elementari norme del buon vivere in una comunità sana e civile.

Chiediamo che il Comune sia davvero la casa dei cittadini e non uno slogan elettorale acchiappavoti.

E tutto ciò lo chiediamo nell’interrogazione che presenteremo a breve e rispetto alla quale pretendiamo che il Sindaco conferisca nel primo Consiglio comunale utile. 

I Consiglieri comunali

Carmine Amato, Enrico Bisogno, Annalisa Carleo, Giovanni Iannone, Maurizio Lamberti