Tempo di vacanze e di diete!
Tempo di vacanze. E di diete. La prova costume, se insospettisce i maschietti allo specchio, alle prese con le manigliette dell’amore, traumatizza il gentil sesso, per la killer cellulite. Il conto alla rovescia dei giorni che separano dalla tintarella africana e dall’abbronzatura caraibica. In barba a tante creme protettive, schermanti i raggi ultravioletti. La presa di posizione, fa scattare il categorico imperativo “mettersi a dieta”. A volte, fai da te, altre, con tanto di pie intenzioni, passando dal dietista amico. Che già ha fatto miracoli, con la vicina o con il collega di lavoro! Alternando la golosità ed i crampi della fame, salto della cena e verdure lesse, un’altalenante rapporto col cibo, per alcuni, nettare degli dei, se solletica il palato, per altri, croce, scevra di delizie. Incostanza nel reggere ritmi serrati ed oscillazioni nella nutrizione. Dopo il pio sforzo, di non cedere alle lusinghe ghiotte, la caduta compensante, col sano proposito di riprovarci dal lunedì. Recentemente dimostrato che il digiuno, precedente le grandi abbuffate, crea un circolo vizioso, con dipendenza. A mo’ degli stupefacenti. Il dimagrimento e poi la vertiginosa ripresa del peso perduto, alterano l’intero metabolismo, che s’avvantaggia dell’attività fisica, come esecutore essenziale della ciccia in più! Mantenere un equilibrio, sotto l’occhio esperto d’un esperto del campo, l’unico modo per poter non sospirare affranti dinanzi alle bizze della lancetta della bilancia!