Atrani: inaugurazione sala museale comunale a Matteo Di Lieto

Atrani: inaugurazione sala museale comunale a Matteo Di Lieto

Sarà inaugurato venerdì 27 dicembre, alle ore 10.30, il nuovo spazio espositivo del Comune di Atrani. La Sala museale verrà intitolata al maestro ceramista Matteo Di Lieto, fondatore della prima azienda ceramica in Costiera Amalfitana e iniziatore di una lunghissima tradizione produttiva e commerciale che ancora oggi porta lustro al territorio, ed ospiterà “Vivere l’arte”, un’esposizione di opere delle Ceramiche Di Lieto.

La Sala si trova al piano superiore del “Picchirillo”, in piazzale Marinella, proprio nell’edificio in cui, nel 1942 in piena Seconda Guerra Mondiale, Di Lieto inaugurò una modernissima Manifattura con macchinari di ultima generazione, riconosciuti di estrema avanguardia da parte di tutti gli specialisti del settore. Da quel momento gli Ispettori dell’ENAPI (Ente Nazionale Artigiani e Piccole Industrie), dopo aver visto la fabbrica, iniziarono ad invitare tutti gli artigiani concorrenti ad Atrani a visitare la modernissima “Ceramica Di Lieto”, diventata in breve tempo un esempio da imitare.

Abbiamo portato avanti con forza e convinzione il progetto di questo nuovo spazio museale nel nostro borgo, dedicato ad una figura tanto importante come quella di Matteo Di Lieto” commenta il vice sindaco Luciano de Rosa Laderchi. “Si tratta di un importante arricchimento dell’offerta culturale del borgo che vuole omaggiare la tradizione ceramica, a cui è indissolubilmente legato il nostro territorio, e provare a connettere la memoria dei luoghi con la sua incessante evoluzione.”

Vivere l’arte, il titolo della mostra che accompagna l’inaugurazione della sala-museo, è anche l’obiettivo che vogliamo continuare a perseguire” fa eco il sindaco Michele Siravo. “Siamo convinti che le enormi potenzialità culturali della nostra Atrani, che intrecciano tradizioni, memoria, bellezza e patrimonio, possano essere raccontate e vissute anche attraverso i diversi linguaggi dell’arte, intesa come capacità di arrivare immediatamente all’essenza delle cose e dei luoghi. Ringraziamo sentitamente la famiglia Di Lieto e il direttore di Atrani Museo Open Air, Rino Mangieri, per averci regalato un altro importante tassello nella valorizzazione culturale del nostro borgo.”