È stata siglata, nella sede della Direzione delle politiche sociali del Comune di Salerno, la convenzione tra l’Ambito S5 e le realtà del terzo settore che gestiranno il Pronto Intervento Sociale, finanziato per tre anni dall’Ambito territoriale S5 (Comune di Salerno capofila) con una somma complessiva di 540.00 euro.
Il progetto è rivolto a persone in condizioni di povertà estrema o marginalità e ha l’obiettivo prioritario di potenziare l’erogazione e l’accesso ai servizi per i soggetti in difficoltà, anche e sopratutto, mediante l’organizzazione di una rete che consenta di operare sul territorio con un approccio integrato di assistenza agli utenti e garantire la fruizione di diritti costituzionalmente garantiti valorizzando la dignità delle persone.
Il servizio sarà attivato grazie al supporto di Fondazione Caritas, Fondazione Humanitas Universo, Associazione OASI (Casa Nazareth), Associazione l’Abbraccio, Associazione Quartiere Ogliara, Associazione Don Lionetti, Confraternita La Misericordia, e Associazioni Don Salvatore Lionetti – ANSPI e ONMIC, che opereranno in sinergia con le altre realtà del terzo settore e del volontariato sociale da tempo attive sul territorio sui temi dell’estrema povertà e del sostegno ai senza fissa dimora.
Il progetto Prins è la risposta concreta ad un bisogno cresciuto con la pandemia e la crisi economica di far fronte al disagio ed allo stato di isolamento delle persone con la creazione di una rete di servizi finalizzata a garantire un’assistenza continua ed efficace.
In totale, per l’Area povertà, l’Ambito S5 – Comuni di Salerno e Pellezzano impegna circa 2 milioni di euro cui si aggiungono le risorse per la gestione delle emergenze.