Pontecagnano Faiano: 80° Liberazione, mostra per non dimenticare

Pontecagnano Faiano: 80° Liberazione, mostra per non dimenticare

Il Comune, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e la Società Salernitana di Storia Patria insieme per celebrare l’80° anniversario della Liberazione.

Una data importante, che verrà onorata per tutto il mese di aprile attraverso una mostra che ripercorrerà i momenti salienti di una fase storica significativa ed indimenticabile.

In particolare, l’esposizione verterà sulla documentazione raccolta e custodita dal figlio del partigiano pontecagnanese Luciano Pennetti, simbolo ed eroe della Resistenza.

L’evento si svolgerà presso la Casa Comunale di Via Alfani a partire dai primi giorni di aprile e sarà accessibile a tutti.

Questo il commento del referente del circolo cittadino dell’Anpi Alfredo Garofalo: “Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per aver dedicato tempo, risorse e spazi alla memoria di Luciano Pennetti, che ebbe un ruolo cruciale insieme a tutti quei partigiani meridionali che parteciparono ai moti di rivolta ed insurrezione contro il governo nazi-fascista. Siamo onorati e compiaciuti di poter partecipare a questo momento di grande rilevanza per la città”.

Il Presidente dell’Anpi Salerno Ubaldo Baldi ha invece dichiarato: “Abbiamo accettato con soddisfazione la disponibilità dell’ente comunale, in particolare dell’Assessora Roberta D’Amico, a realizzare questo evento che mira a celebrare l’80° anniversario della Liberazione. La figura di Luciano Pennetti è emblematica della partecipazione dei picentini alla lotta per la Resistenza. L’appuntamento, inoltre, si inserisce in un percorso più ampio, di carattere provinciale, che punta a ricordare l’anniversario della Liberazione, ma anche la nascita dell’Anpi, avvenuta nel 1945”.

 Soddisfatta anche l’Assessora alla Cultura e Beni Culturali Roberta D’Amico: “Con il ricorrere dell’80° anniversario della Liberazione d’Italia dalle truppe nazifasciste, conferiamo il giusto riconoscimento a quei connazionali e concittadini che si sono sacrificati per la creazione di uno Stato finalmente democratico, generando un clima di forte unità, coesione e fratellanza. Che questi esempi non vengano dimenticati, ma piuttosto evidenziati con gesti di profonda gratitudine, come quello, già al vaglio, di intitolare una strada o un edificio a Luciano Pennetti”.

Similare la posizione del Sindaco Giuseppe Lanzara: “Con la mostra, ricordiamo tutti i partigiani, ma in particolare quelli che, dal nostro territorio, partirono per riportare la pace nel Paese. Ringraziamo l’ANPI con i rappresentati Ubaldo Baldi, Alfredo Garofalo e Federico Marra, la Società di Storia Patria con il Presidente Alfonso Conte e le realtà che ancora oggi con forza e dedizione perseverano nel raccontare pagine di storia che abbiamo il dovere di non dimenticare. Confidiamo in una partecipazione attiva della cittadinanza perché riportare alla memoria un passato di barbarie e sofferenze non può che invitarci a non farle ripetere più”.