Secondigliano: perquisizione domiciliare, 3 cardellini salvati, gabbia-trappola sequestrata, denunciato responsabile
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Le Guardie Venatorie e Zoofile della LIPU di Napoli, coordinate dal Cav. Giuseppe Salzano, tenevano sotto osservazione un balcone a Secondigliano dal quale si vedevano chiaramente una serie di gabbie, appese al muro, ed una gabbia trappola innescata e pronta a scattare, per la cattura di piccoli uccelli.
Avendo avuto certezza che in alcune gabbie vi fossero cardellini, le Guardie Lipu hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Gruppo di Napoli che hanno immediatamente dato seguito alla perquisizione domiciliare.
La perquisizione, ha consentito il rinvenimento di TRE cardellini, oltre alla gabbia trappola che è stata immediatamente disattivata e sequestrata. La cattura, detenzione e commercio dei cardellini è categoricamente e penalmente vietata dalla Legge n. 157 del 1992.
I militari hanno proceduto al sequestro degli uccelli che sono stati immediatamente trasferiti al Centro Recupero Animali Selvatici dell’ASL NA1, per le verifiche sanitarie del caso, prima di essere rimessi in libertà. L’uomo, un cinquantottenne del posto, è stato denunciato per detenzione illecita di fauna selvatica e uccellagione.
“Sono estremamente soddisfatto dell’assiduo e costante impegno dei Carabinieri nella protezione attiva del nostro patrimonio faunistico e naturalistico – dichiara l’Avv. Fabio Procaccini, Delegato LIPU di Napoli – il livello di contrasto al bracconaggio si è alzato ed abbiamo, già da tempo, iniziato a colpire i protagonisti del sistema sin nelle loro abitazioni. Il plauso va all’Arma dei Carabinieri che da sempre supporta e partecipa incisivamente a questa mission.”