Salerno: AIL, campagna donazione sangue

Domenica 16 marzo 2025 nuovo appuntamento con la donazione di sangue organizzato da AIL Salerno. L’iniziativa, che si svolgerà dalle 8:00 alle 12:00 presso la parrocchia “Santa Croce e San Felice” in via Abella Salernitana, 41 – Salerno, è promossa dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico “Francesco De Sanctis” che hanno aderito al progetto AIL “Ogni dono è un nodo”.
Per prenotare il proprio turno, è sufficiente telefonare allo 089 2750969.
Donare il sangue richiede poco tempo, ma ha la potenzialità di salvare tante vite, non solo di chi è affetto da leucemie, linfomi o mieloma e non ha la possibilità di produrre cellule emopoietiche sane. Infatti, anche chi soffre di talassemia, anemia o altre malattie croniche e chi deve effettuare operazioni chirurgiche, ha bisogno di trasfusioni. Il sangue è una risorsa che non può essere riprodotta in laboratorio; dunque, può provenire unicamente da altri esseri umani e solo attraverso la donazione. La giornata del 16 marzo è un’occasione per i cittadini salernitani di aiutare chi sta lottando per la vita.
Gli studenti del “Francesco De Sanctis” stanno promuovendo questo evento attraverso i propri canali social e coinvolgendo i compagni maggiorenni, il personale scolastico e le famiglie.
L’iniziativa fa parte di “Ogni dono è un nodo”, un progetto che l’AIL ha organizzato con alcune scuole superiori di tutta Italia, con lo scopo di educare i ragazzi al volontariato, all’autoconsapevolezza, al senso civico e alla solidarietà. Quest’anno è stato coinvolto anche il Liceo “Francesco De Sanctis”, grazie alle professoresse Teresa Baldi e Irene Noce. AIL Salerno crede fortemente nella capacità dei giovani di influenzare positivamente la comunità locale e in questo ciclo di incontri, svolti con il metodo peer-to-peer insieme a un educatore, uno psicologo, un insegnante, un tutor d’aula e un volontario AIL, i ragazzi hanno compreso il valore del dono come creazione di legami indissolubili (da qui il nome del progetto), hanno imparato a gestire in maniera appropriata le relazioni di aiuto e hanno sviluppato delle “life-skills” utili non solo nel volontariato, ma nella vita.
“Questo percorso ci ha profondamente arricchito, sia a livello umano che sociale” – affermano gli studenti del liceo salernitano – “Durante questa esperienza abbiamo offerto il nostro tempo e il nostro impegno per sostenere le attività di AIL Salerno, ma abbiamo ricevuto in cambio molto più di quanto ci aspettassimo: sorrisi, gratitudine e storie di forza e resilienza che ci accompagneranno per sempre. Questo progetto ci ha fatto riflettere sull’importanza del volontariato e sul ruolo che ognuno di noi può avere nel migliorare la vita degli altri, anche attraverso piccoli gesti. Siamo grati ad AIL Salerno per averci accolto e guidato in questo percorso, e speriamo che il nostro contributo possa essere di aiuto a chi ne ha più bisogno. Il volontariato non è solo un’esperienza, ma una lezione di vita che porteremo sempre con noi.”
Lo scorso dicembre alcuni di questi studenti erano presenti ai banchetti con le Stelle di Natale AIL. Il prossimo 4, 5 e 6 aprile saranno nuovamente presenti con le Uova di Pasqua.