Matera: Sanità Privata, Rasulo (Ugl Salute) ”Sciopero generale operatori per mancato rinnovo Ccnl AIOP e ARIS”

Matera: Sanità Privata, Rasulo (Ugl Salute) ”Sciopero generale operatori per mancato rinnovo Ccnl AIOP e ARIS”

“L’Ugl Matera in sintonia con la federazione Nazionale Ugl Salute, il prossimo 22 maggio proclamerà lo sciopero generale dei lavoratori della sanità privata e del sociosanitario per il mancato rinnovo dei contratti collettivi nazionali AIOP e ARIS”.

Lo dichiara la dott.ssa Margherita Rasulo della Segreteria Ugl Matera Sanità per la quale, “prendiamo atto come O.S. che nonostante la disponibilità mostrata dal Ministro della Salute Schillaci nell’ultimo incontro, le parti datoriali continuano ad avere un atteggiamento inaccettabile rifiutando l’apertura delle trattative. Per tanto anche per il nostro territorio è utile ricordare che si tratta di strutture accreditate dal SSN che utilizzano ingenti fondi pubblici ed è impensabile che la copertura economica per i rinnovi possa essere sostenuta totalmente dello Stato. Tale richiesta è paradossale anche in considerazione dei grandi fatturati che molti gruppi della sanità privata anche nel materano stanno producendo. Giocare sulla pelle dei lavoratori è irresponsabile e per questo sciopereremo, chiedendo anche alla Regione Basilicata un impegno fattivo per trovare soluzioni che sblocchino questa vertenza. Come Ugl Matera – aggiunge il Segretario Provinciale, Pino Giordano – abbiamo sensibilizzato l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, il quale d’intesa con il Presidente Vito Bardi, già sta’ lavorando sulla questione. L’Ugl Matera, in ordine alla nota vicenda relativa alla richiesta di restituzione delle somme percepite da alcune strutture sanitarie private convenzionate per prestazioni eseguite oltre il budget assegnato, ha chiesto tempestivamente al direttore generale Asm, Maurizio Friolo di attenzionare la questione con urgenza sulle strutture che registrano un debito verso le rispettive Aziende, sia le strutture che vantano, viceversa, un credito verso le medesime. Friolo mostrando sensibilità verso la questione si è attivato fattivamente, per quanto la vicenda resti di competenza dell’Assessorato alla Salute Latronico, all’individuazione di una soluzione praticabile della questione, nel rispetto della disciplina vigente e di una reciproca e leale collaborazione, nonché nell’interesse primario dei lavoratori. La nostra giornata di astensione dal lavoro è proclamata a tutela degli operatori e non certo per brandire, come altri stanno facendo, la scure dell’attacco ideologico perdendo il senso del bersaglio dove indirizzare la protesta. Anche l’Ugl Salute Matera – concludono Rasulo e Giordano – è pronta a qualunque iniziativa perché sia riconosciuta a nostri e tantissimi lavoratori materani coinvolti un rinnovo dignitoso che rispetti i loro diritti”.