“Non toccate la Nutella!”
Questa è l’ultima?! L’Europarlamento sulle etichette alimentari, vorrebbe costringere la Ferrero a inserire la dicitura “Favorisce l’obesità” sull’etichetta della più famosa cioccolata spalmabile della storia dell’umanità. Una cioccolata che ha segnato la nostra vita, con quel ditone ficcato nel bicchierone. Senza la Nutella ma che diamine di vita avremmo? E invece, secondo l’UE la Nutella favorirebbe l’obesità. Come dire che la luce favorisce la cecità; il rock la sordità; la birra l’alcolismo; il vino l’epatite, il sesso l’Aids. Nutella a rischio dopo il primo sì del Parlamento Ue all’introduzione, per ogni alimento, del miglior profilo nutrizionale.L’allerta è del vicepresidente del Gruppo Ferrero, Francesco Paolo Fulci, che avverte: il voto di mercoledì, se confermato, potrebbe «mettere fuori legge la Nutella e la stragrande maggioranza dei prodotti dolciari». L’emendamento dell’eurodeputata tedesca Renate Sommer (Ppe) che chiedeva l’eliminazione dei profili nutrizionali dalla normativa con cui l’Europa punta a regolamentare l’informazione sulle etichette alimentari al consumatore, ed in particolare i messaggi promozionali. «La nostra grande preoccupazione per la Nutella, come per la stragrande maggioranza dei prodotti dolciari – ha spiegato Fulci – è che oggi ci dicono di non fare messaggi promozionali, ma domani – e ci sono già alcune organizzazione di consumatori che spingono in questo senso – ci faranno scrivere come sulle sigarette: «Attenti è pericolosa, favorisce l’obesità, o magari ci metteranno delle tasse fortissime come hanno previsto di fare in Romania». Questo modo di procedere – aggiunge – «mette veramente in ginocchio l’intera industria dolciaria, piccola, media e grande, e per questo dobbiamo continuare la nostra battaglia che è una battaglia di libertà per il consumatore».A parte l’amenità della proposta (che attesta il degrado della politica a livello mondiale!) quando si parla di Nutella, non si accenna solo alla Divina crema cioccolata, bensì ad uno dei Marchi-Cult del Made in Italy. Nutella sta alla Ferrari, come Guglielmo Marconi sta a Pavarotti e alla Pizza margherita, come il Parmigiano sta al Culatello, alla Maserati, ad Armani, Cannavaro, Capello, Marcello Lippi . Insomma, sia ben chiaro, qui non è in gioco soltanto il buon nome della Nutella. Bensì semplicemente dell’Italia!
Valentina Manzo
eh siiiii!!!! GUAI A TOCCARE LA NUTELLA!!! CHE MONDO SAREBBE SENZA????? (sicuramente meno cellulite, ma va bene lo stesso!!!!!)