Salerno: tromba d’aria a Capaccio, Fasolino “Chiederemo con il Comune lo stato di calamità”
«Ci adopereremo, in sinergia con il Comune di Capaccio, per chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale alla Regione Campania, e al Dipartimento Nazionale». Lo ha dichiarato il neo Assessore alla Protezione civile, Antonio Fasolino che, accompagnato dal responsabile del settore, l’architetto Francesco Guida e dal responsabile del Settore ambiente Francesco Peduto, si è recato sui luoghi colpiti dalla tromba d’aria. «Vogliano imprimere –ha aggiunto Fasolino – una azione del governo del territorio innovatrice a fianco degli amministratori locali, convinti più che mai della necessità di dare vigore alla risorsa territorio e alla materia della sicurezza».«La tromba d’aria – ha spiegato l’architetto Guida – è stata alimentata dalle forti correnti d’aria che hanno aumentato una cella temporalesca tale da generare una rotazione così grande da sviluppare una nube a imbuto e successivamente un vero e proprio tornado che, generatosi a mare, appena ha toccato per alcuni istanti il suolo, ha divelto alberi, scoperchiato tetti e quant’altro ha incontrato sulla propria strada».