Codacons: in Parlamento la vicenda del docente non vedente
La sconcertante vicenda del rifiuto opposto alla richiesta della docente non vedente della Scuola Media di S.Arsenio (SA) di avere un assistente di fiducia, individuato nel coniuge, durante lo svolgimento degli Esami di Stato, è approdata in Parlamento. Con l’allegata interrogazione al Ministro dell’Istruzione, con risposta in Commissione Parlamentare, il primo firmatario, On.Gianni Mancuso, ha condiviso, nei fatti, la vibrata e forte protesta espressa sulla vicenda anche dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in una lettera del Presidente della Sezione di Salerno, indirizzata al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di S.Arsenio ed all’Ufficio Scolastico Provinciale (ex Provveditorato) di Salerno. Ci auguriamo che il Ministro risponda in Commissione in tempi brevi, anche per evitare che si possano verificare, in altre scuole, situazioni spiacevoli per un portatore di handicap, come quella che noi abbiamo raccontato e che, secondo il nostro parere, non si sarebbe mai dovuta verificare. Vogliamo infine registrare l’assoluta mancanza di sensibilità, nei confronti della vicenda, di alcuni mezzi di informazione che, da qui a poco, daranno ampi servizi sulle sagre locali e sul buon vivere in questo territorio interessato in passato anche dallo sversamento di rifiuti tossici. Questi ultimi drammatici episodi, naturalmente, non sono mai esistiti per questi operatori della grancassa di pochi (i soliti potenti del turno unico che, per rimanere tali nei secoli dei secoli, cambiano casacca all’occorrenza).