Salerno: mare sporco, livore dei bagnanti
Diciannove località perse in tutta la regione. Circa 83 km. interdetti alla balneazione sull’intero litorale della regione: off-limits 40.000 m. di costa nella provincia di Napoli, poco più di 15.000 e 500 nella provincia di Salerno, quasi 28.000 a Caserta. Ancora tanto da fare…per guadagnarsi un tuffo nell’acqua marina. Azzurra? Tutt’altro. I bagnanti che si sono riversati sul litorale urbano nella zona di Torrione e Pastena, stanno vivendo ore nevralgiche, non solo per gli effetti del troppo caldo. Infatti, con la colonnina di mercurio imbizzarrita, la voglia di refrigerarsi rimanendo in città, presso gli stabilimenti balneari della zona orientale o al porticciolo. Infatti i numerosi bagnanti si son ritrovati a dover convivere con schiuma e colore verdognolo affiorante dalle acque, insieme ad una sorta di rifiuti, alghe. Anche se l’assessore comunale Gerardo Calabrese ha tranquillizzato i bagnanti dichiarando che si tratta solo di alghe e che il funzionamento dei depuratori svolge il proprio ruolo. Ogni estate, puntualmente, si ripresenta il problema dell’inquinamento marino, che continua a svalorizzare la bellezza marittima della nostra città. Anche stamane, prima domenica di luglio, acqua sporca e rabbia dei bagnanti.
E’ il solito trantran di ogni inizio d’estate.
Il mare come al solito è inquinato e ritornano le paure per la salute della gente.
E con esse qualche volta i soliti divieti di balneazione (quando la responsabilità di qualche Sindaco non si lascia condizionare da altre ragioni di tipo economico.
Spesso c’è anche la tendenza a nascondere i problemi e a prenderla con i Comitati e le Associazioni ambientaliste, nonchè con gli organi di informazione quando pongono il problema.
I nostri Amm.ri Locali sono abituati a riempirsi la bocca con la partola “turismo”, ma troppo spesso trovano il modo e il tempo di impegnarsi solo quando si tratta di fare affari nell’edilizia e in tante opere inutili.E un problema generale che investe tutta l’Italia, ma al Sud sembra quasi che tutti i problemi siano ormai atavici!
I soldi della Regione?
Non mi sembra che si siano impegnati tanto per averli!