Al Paestum Meeting del PDL si ripristina il rapporto Cultura e Politica
Un caldissimo week end che invitava al fresco di un ombrellone più che all’afa di una radura, la coincidenza di eventi sportivi mondiali, unici e spettacolari come i tuffi nel fiordo di Furore, la concomitanza della manifestazione politica provinciale dei Giovani dello stesso partito in altro nevralgico territorio, il moltiplicarsi di immancabili presenze di politici e amministratori reclamati in zone che soffrono da decenni i problemi irrisolti della stagione estiva, non poteva garantire una presenza di personalità politiche e di dirigenti nella misura auspicata dagli organizzatori del “1° Paestum Summer Meeting del PDL” che si è svolto il 3 e 4 luglio nell’Area archeologica di Paestum. Ai promotori dell’evento, in particolare al Dottor Franco Sica e al Dottor Glicerio Taurisano, il merito di aver dato inizio ad un percorso di analisi e di confronto che finalmente mette insieme cultura e politica, ricerca e amministrazione quali premesse per un progetto di sviluppo territoriale. La partecipazione di Fernando Zara, neo Presidente del Consiglio provinciale, dell’Assessore provinciale Antonio Fasolino, dell’On. Eva Longo e dell’On. Guido Milanese, di Franco Annunziata, Presidente della Commissione provinciale del Turismo e della Trasporti Marittimi Salernitani SPA, dell’Assessore provinciale all’Agricoltura Mario Miano, in rappresentanza oltre che del Presidente On. Cirielli anche dell’UDC, dà autorevolmente il segno dell’importanza che ha rivestito questa prima manifestazione del Popolo della Libertà di Capaccio, che vuole essere l’inizio di una comune riflessione sui problemi che assillano soprattutto il territorio pestano e cilentano. Questa due giorni, infatti, non ha voluto essere nelle intenzioni degli organizzatori, confermate dall’esito e dai contenuti del dibattito, un momento di propaganda politica “di o per” qualcuno, ma un’occasione di incontro tra cultura e politica per affrontare tematiche sociali, economiche, culturali e civili. Ne sono testimonianza il seminario di apertura e il tema del dibattito conclusivo. Il primo è stato dedicato a “La comunità della Scienza e degli Enti locali” il cui obiettivo fondamentale è stato bene illustrato dall’intervento del Dr. Loris Facchinetti, Presidente TECNOM e Delegato del Comune di Roma per Scienza e Cultura. Stimolato dagli interessanti interventi degli altri illustri partecipanti al seminario, tra i quali il Dr Stefano Amore (vice Segretario Generale Magistratura Democratica), il prof. Avv. Paolo Valerio (Presidente nazionale della Federazione Magistrati Onorari dei tribunali), il prof. Matteo Gaeta (Università Salerno), il Dr Facchinetti ha concretizzato la tematica illustrando le linee del progetto “La Provincia di Salerno, possibilità straordinarie per la costruzione di una rete del sapere e Delle Scienze nel Bacino del Mediterraneo”. La due giorni del Meeting si è conclusa con il dibattito, aperto agli interventi del pubblico, introdotto e coordinato dal prof. Aurelio Di Matteo (Comitato per la promozione della cultura del Turismo- Ministero del Turismo) che ha affrontato il tema delle politiche per lo sviluppo economico e sociale attraverso la Pianificazione e la valorizzazione territoriale:”Territorio, cultura e identità per un Turismo integrato e sostenibile”. È risultato un ricco e propositivo dialogo con amministratori e cittadini intervenuti che ha riguardato gli aspetti più critici del territorio di riferimento. Nel saluto finale degli organizzatori, Franco Sica e Glicerio Taurisano, l’impegno che l’incontro tra cultura e politica continuerà con una serie di seminari su specifiche tematiche e proposte relative al territorio della zona Salerno Sud.