Salerno: Pdl, Peduto, cattiva amministrazione

Ancora una volta, sollecitato a tal proposito da tanti cittadini, non posso non stigmatizzare l’operato dell’amministrazione comunale di Salerno riguardo in particolare ad  episodi che, fra l’altro, ho potuto constatare personalmente a via S. Calenda ma che negli ultimi tempi si stanno riproducendo in molte zone della città e rappresentano inequivocabilmente un atteggiamento amministrativo aberrante che l’amministrazione sta perseguendo nei confronti della cittadinanza: l’utilizzazione dei vigili urbani per fare letteralmente cassa, mandati per questo ad elevare contravvenzioni alla cieca, in particolare per la sosta selvaggia e  principalmente in quartieri popolosi che hanno, come per l’appunto via S. Calenda nella parte più alta, penuria di parcheggi, chiaramente negli orari più insoliti e con un insolito spiegamento di forze.  Proprio a via S. Calenda, infatti, molti cittadini osservavano come negli ultimi giorni, intorno alle ore 12, si è visti più volte venire 4 o 5  vigili urbani interessati esclusivamente a fare verbali a tutte le auto in sosta selvaggia ma totalmente disinteressati  dell’ingorgo che si creava a poca distanza da loro dall’uscita dei bambini dalla scuola elementare: contesto questo davvero paradossale se si pensa che da tempo i genitori dei bambini che frequentano la scuola elementare reclamano, a tutela prioritariamente della loro incolumità e di quella dei loro bambini, la presenza fissa anche di  un solo vigile che stazioni davanti al plesso scolastico esclusivamente negli orari di entrata ed uscita. Ma a loro si è risposto più volte, anche per bocca dello stesso sindaco, che l’organico carente dei vigili non lo permetteva, non lo permette e non lo permetterà mai!!!!!! Purtroppo  questa  stessa identica situazione  si sta realizzando  in diverse altre zone della città, dove i vigili, chiaramente non per loro colpa , sono ormai utilizzati dall’amministrazione De Luca esclusivamente per vessare i cittadini salernitani con multe a raffica finalizzate( come si evince peraltro dal bilancio previsionale 2010) a portare un po’ di liquidità nelle casse di un comune prosciugato dalle megalomanie del sindaco, ma  distraendoli così totalmente dai loro prioritari compiti di regolazione del traffico- in una città per questo sempre più caotica- e di tutela della incolumità dei cittadini nelle realtà zonali dove questa è compromessa dal caos veicolare. L’ appello che rivolgo perciò al sindaco e semplicissimo e sarà, se lo stato delle cose non cambia a proposito, oggetto di una petizione popolare e di una interrogazione al consiglio comunale: non utilizzare la polizia municipale come i pubblicani al tempo di nostro signore ma restituirli, con la predisposizione di un nuovo piano organico di impiego delle forze dei vigili urbani , alla tutela delle famiglie, alla difesa del decoro urbano ed alla regolazione del traffico veicolare e del passeggio pedonale.