Baronissi: I^ ediz. Festa contadina
La Festa Contadina si è svolta a Baronissi, una prima edizione promossa dal Comune di Baronissi, voluta dal Consigliere delegato Antonio D’Auria; vi hanno partecipato un buon numero di agricoltori della Valle dell’Irno e aderenti alla Coldiretti sotto il coordinamento del Presidente Vincenzo Galdi . All’ iniziativa hanno preso parte le Aziende Agricole Petrone G. di Baronissi. Azienda Agricola Paolillo Gerardo di Baronissi, Azienda agricola D’Auria Biagio (detto Ciccio) di Baronissi Azienda Agricola Antonio Landi di Penta, Azienda Agricola Mencherini Luigi, di Baronissi. Alla Cooperativa I Mulini di Lancusi nella persona del Presidente Rocco Gennaro va il merito di coordinamento del gruppo di agricoltori sopra citati; un grazie di cuore al Professore Sandro d’Arco, esperto di storia locale nonché ispiratore di molteplici iniziative sul tema dell’agricoltura nella valle ed ai signori Marcelli Raffaele, Gerardo Paolillo, Luigi Mengherini, Alfonso Galluzzi che hanno arricchito lo Stand con carrette e attrezzature d’epoca contadina, impreziosendo gli spazi espositivi. Coreografia creata con gli attrezzi del museo contadino, aggiungendo elementi di attrazione e di cultura locale: per l’intera manifestazione, inoltre è stata allestita una rassegna fotografica sulle iniziative tenutesi a cura delle Associazioni Arca della speranza, Terra di Briganti, Dei Due Principati , Amici a Cavallo, Cooperativa I Mulini. La bella giornata di stampo primaverile ha favorito la partecipazioni di tantissimi cittadini, il sole ha baciato l’evento e premiato lo sforzo e le fatiche degli espositori e della organizzazione; gli Agricoltori di Baronissi hanno voluto con questa loro adesione anche lanciare un messaggio di speranza e di ottimismo per quanti in questo difficile momento intraprendono l’ agricoltura con lo slogan “ La Valle in vita”, che non è altro se non un invito a riportare in vita le ricchezze e le risorse agricole di cui la valle dispone. La stessa può ancora esprimere ricchezza e benessere al territorio; i prodotti agricoli della valle dell’Irno possono a pieno titolo aspirare a essere di rappresentanza.