Cava de’ Tirreni: intitolazione area Parco dello Sport a lord Baden Powell

Questa mattina nell’area dell’ex velodromo si è svolta una semplice e toccante cerimonia per l’intitolazione del nuovo Parco dello Sport a lord Robert Baden-Powell, fondatore dello Scoutismo. A scoprire la targa commemorativa il sindaco Marco Galdi alla presenza dei responsabili cittadini dell’Agesci e del Cngei, le principali associazioni dei movimenti educativi scout nazionali, e dell’on. Giovanni Baldi, degli assessori Alfonso Carleo e Carmine Adinolfi. Prima un centinaio di lupetti, esploratori, rover dei gruppi Agesci Cava I e Cava III e del gruppo Cava del Cngei hanno dato vita ad alcuni momenti significativi della loro attività comunitaria. “E’ con grande onore che accogliamo questa mattina- ha dichiarato Antonio Pagnotta, della comunità capi Agesci di Cava- l’intitolazione del parco dello sport a lord Baden Powell. Quest’anno lo scautismo cavese festeggia il suo compleanno e lo fa nel modo migliore. Siamo grati al Comune per la sensibilità dimostrata”. Il sindaco Marco Galdi ha poi aggiunto: “Siamo qui per dare seguito a un impegno assunto dalla precedente amministrazione comunale. Ma è anche l’occasione per dimostrare con il completamento di questa struttura e la pulizia dell’area circostante, abbandonata da tempo a se stessa, la considerazione che abbiamo come Amministrazione per lo sport, per il tempo libro, per i nostri ragazzi che qui potranno trovare spazi vivibili e fruibili. Il parco sarà aperto a tutti. E naturalmente anche ai tanti animatori del mondo scout, come voi oggi testimoniate qui. I sani principi che animano l’associazionismo scoutistico sono universali. Si basano su una serie di messaggi da condividere e da alimentare: la coeducazione, la democrazia associativa, la scelta dell’impegno, sia esso civile sia esso spirituale e religioso. Messaggi che aiutano a far maturare una nuova, sana generazione”.  La cerimonia si è conclusa con un momento toccante legato al ricordo di Teresa Cavallaro, moglie di Antonio Pagnotta e dirigente regionale Agesci, da poco scomparsa. Mamma, insegnante, “capo” scout, ma soprattutto donna votata al “servizio”.