Salerno: Futuro e Libertà lancia le primarie per la scelta del sindaco
Ufficializzato stamattina il coordinamento provinciale di Salerno di Futuro e Libertà progetto politico del presidente della Camera, on. Gianfranco Fini. L’on Enzo Rivellini, parlamentare europeo, coordinatore Regionale FLI Campania, ha nominato l’avvocato Michele Sarno, coordinatore provinciale di Futuro e Libertà, già coordinatore provinciale di Generazione Italia e vice coordinatore provinciale Gerardo Motta, figure che avranno il compito di controllare ed effettuare le nomine dei promotori dei circoli, nonché gli unici abilitati a poter tenere riunioni in rappresentanza di FLI con altre forze politiche tese all’individuazione dei progetti e delle persone che saranno candidati a sindaco nelle prossime elezioni amministrative. Nel corso di una conferenza stampa che si è svolta stamani presso la Sala del Bar Moka in C.so Vittorio Emanuele a Salerno, è stato anche presentato il rappresentante nazionale dell’esecutivo dei giovani di FLI nella persona di Gianluca Solimene, che rappresenta un momento di forza della comunità nazionale sul territorio. L’appuntamento convocato per discutere delle linee politiche programmatiche di F. L. I., anche in relazione alle prossime scadenze elettorali per il rinnovo delle amministrazioni locali, si è rivelato utile anche per annunciare le primarie nei comuni di Salerno e Nocera Inferiore per la scelta del candidato a sindaco. Le primarie sono state indette nei giorni 20 e 21 novembre prossimi; le stesse date degli allestimenti dei gazebo nelle piazze della provincia per consentire ai cittadini di sottoscrivere il Manifesto per l’Italia presentato nei giorni scorsi a Perugia.Il coordinatore provinciale di FLI, l’avv. Michele Sarno, nel corso del suo intervento ha chiarito che non c’è mai stata alcuna trattativa a favore del sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, per entrare in FLI, previa garanzia della candidatura alla Camera in una posizione vincente. Questo perché non c’è mai stato alcun incontro in tal senso, né con il presidente della Camera, on. Gianfranco Fini (con il quale l’avv. Sarno è in collegamento diretto), né con il coordinatore regionale di FLI, l’on. Enzo Rivellini. Questo perché FLI– ha continuato l’avv. Sarno – ha una regola fondamentale: chi entra nel progetto politico lo fa non certo per portare avanti la cultura dello scambio che appartiene alla vecchia politica. Chi entra in FLI, infatti, ha la stessa dignità del singolo iscritto e non può anteporre il proprio progetto personale all’interesse collettivo della crescita di FLI. Sul punto è stato caustico anche il rappresentante giovanile Gianluca Solimene che ha detto “il partito è aperto a tutti, non certo a persone che antepongono i propri interessi personali. Fli – ha concluso Solimene- non ha bisogno dell’ingresso di chi viene “chiedendo”, poiché sul nostro manifesto è ben chiaro e c’è scritto no ai carrieristi politicanti.