Scafati: Sinistra Critica sugli allagamenti
La Federazione della Sinistra di Scafati, vuole rompere il suo silenzio protratto in merito alla vicenda allagamenti sul quale il primo cittadino, attraverso un consiglio comunale monotematico credeva di dare delle risposte che in effetti non sono arrivate. Crediamo che l’assise convocato da Aliberti sia stata l’ennesima passerella politica di questa amministrazione che fa della demagogia la propria azione politica. Non comprendiamo ad oggi il senso politico e risolutivo della tanto decantata marcia per dire “basta” ad un problema che ci attanaglia da diversi anni, a maggior ragione ora che le responsabilità ricadono su governo, regione e provincia, tutte istituzioni nelle mani del PDL; cosi come ci sorgono seri dubbi sulle dichiarazioni infamanti che il primo cittadino non ha esitato a rivolgerci in più occasioni, ultima in ordine di tempo, inerente alla marcia promossa da lui stesso e da noi duramente contestata con l’aiuto di tanti giovani (senza i quali sarebbe stato un clamoroso flop) e tanti cittadini che cominciano ad essere stufi e stanchi di questo governo cittadino. I suoi attacchi strumentali sono stati rivolti inverosimilmente verso coloro che protestavano con grande senso di responsabilità e maturità umana e politica, noi in primis. Ritornando all’analisi del consiglio comunale, crediamo che tutto sia rimasto invariato e finito in uno stato di doloso stallo, forse anche peggio, ed è proprio per questi motivi che invitiamo i cittadini a non abbassare la guardia, evitando cosi di farsi abbindolare dalle false promesse che ci vengono relegate troppo spesso. Si parla, spesso con troppa superficialità, dell’utilizzo dei fondi per le aree sottosviluppate (FAS) per svariati milioni di euro, ma ad oggi, neanche un euro è stato investito per il nostro territorio che vive in condizioni disastrose e a tratti da terzo mondo; ed è proprio in merito a tutto ciò che si fondano le nostre lecite e legittime perplessità, considerando, peraltro, l’uso improprio e sconsiderato che il governo Berlusconi ne fa. “Noi della Federazione della Sinistra di Scafati, vogliamo andare ben oltre l’operazione estetica come la semplice “passerella”, noi intendiamo farci promotori di un grande presidio davanti alle istituzioni compententi, prima fra tutte, la regione Campania, e se ciò non dovesse bastare, organizzare una imponente mobilitazione di uomini, donne e bambini, che insieme alle istituzioni locali e rappresentanti di partiti e movimenti, possano raggiungere Roma per esprimere il proprio malcontento nelle sedi che contano. Invitiamo quindi il primo cittadino ad affiancare e sposare questa nostra proposta che va al di là delle appartenenze partitiche, smettendola di infangare la nostra vocazione nell’essere vigili e attenti ai problemi della collettività, come nella vicenda che ci ha visti protagonisti, in sinergia con il “comitato tutela ospedale”, di quella gigantesca mobilitazione di cui forse Scafati non ricorda eventi analoghi. A tal proposito confidiamo nel buon senso del sindaco Aliberti a non trascurare quest’altra grande battaglia che la nostra città sta affrontando: le sorti del “M.Scarlato”. – Ha dichiarato Francesco Carotenuto, portavoce della Federazione della Sinistra di Scafati