Ritratti Africani: auto taxi

 Padre Oliviero Ferro

Il colore giallo dona. Non è quello delle banane,ma quello dei taxi. In molti paesi dell’Africa,questo colore attira molte persone. Vuoi spostarti da un posto all’altro? Chiama, ferma il taxi e sarai contento. Forse, non sai a che cosa vai incontro, ma abbi fiducia: Qualcuno da lassù guarderà giù e cercherà di proteggerti, ma non farà i miracoli. Allora ricapitoliamo. Prima cosa: si ferma un taxi. Si chiede all’autista quanto vuole e gli si indica la destinazione. Poi si guarda dentro se c’è un posto. Nessun problema. Come diceva una canzone “Fatti più in là…e il posto ci sarà”. Naturalmente i bagagli vanno dietro insieme a tanti altri (valigie, borse, capre, ecc.). Poi cerchi di prendere posto. A te la scelta. Se vai dietro, fai attenzione che non ci sia qualche signora che prende due posti,altrimenti dovrai tenere il respiro per tutto il viaggio. Se invece, scegli di andare davanti, c’è l’imbarazzo della scelta, soprattutto se insieme all’autista ci sono già altre due persone. Puoi andare alla sinistra dell’autista (!) oppure il quarto passeggero vicino alla porta con la maniglia che ti entra nella schiena. Poi, finalmente si parte. Ti conviene guardare il panorama, forse è meglio. L’avventura comincia. Ti potranno capitare tante situazioni che, se sei fortunato, le potrai raccontare agli amici. Magari il taxi si ferma per mancanza di benzina, oppure perché l’autista aveva fretta e non ha controllato l’olio e l’acqua. Oppure, sarai fermato dalla polizia stradale per controlli. La procedura è molto semplice. Il poliziotto da una mano all’autista e lui la prende, lasciando cadere un piccolo incoraggiamento. E poi via, verso nuove avventure. Ma il Codice della strada? Giusto. Tutto è scritto, tutto deve essere controllato, ma, sai com’è, tutti devono mangiare. Se poi,magari capita qualche incidente mortale, la colpa è della sfortuna…Finalmente, il panorama diventa tranquillo. Puoi scendere, con un po’ di fantasia, dal taxi. Paghi l’autista e…forse ti converrebbe baciare la terra, perché tutto ti è andato bene. Bello il colore giallo, ma fai attenzione…ne fa di tutti i colori!