Pontecagnano-Faiano: creazione d’impresa
Sedici idee di nuove attività e 35 partecipanti animati e determinati dal sogno di mettersi in proprio e di concretizzare le proprie progettualità hanno fatto di Villa Crudele un vero e proprio incubatore di nuove iniziative. Si è svolto giovedì sera il terzo workshop in materia di “Creazione d’impresa”. Sviluppare la cultura del lavoro autonomo per trattenere nel comprensorio le risorse umane più intraprendenti e professionalmente dotati è proprio l’obiettivo strategico dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Ernesto Sica che ha promosso e seguito sin dall’inizio, con crescente interesse, le diverse azioni messe in campo dal team del progetto Intraprendere. Nel corso dell’incontro, il Consigliere comunale Francesco Pastore ha sottolineato come l’Ente voglia misurarsi in nuove sfide territoriali, ribadendo che i traguardi importanti si concretizzeranno nel portare a compimento quanti più progetti di impresa presentati e verificati quest’anno. Il funzionario Luca Coppola ha ribadito, allo stesso tempo, l’impegno dell’Amministrazione a sviluppare “azioni innovative ed attuali per il contesto economico e sociale del comprensorio in materia di lavoro ed occupazione esortando i giovani a mettersi in gioco” . L’avvocato Luisa Rossana Montaldo ha curato gli aspetti tecnico finanziari partendo dal concetto idea fino al piano finale di impresa. Durante la lezione, sono stati presentati i sedici progetti, illustrando le best practices, ovvero le proposte più interessanti avviate in ambito nazionale da neoimprenditori. Momento di forte impatto formativo è stata la consultazione di progetti di impresa messi a disposizione della QS&Partners rappresentata da Vincenzo Quagliano; i presenti hanno consultato piani di impresa concreti di iniziative nei propri settori di interesse; c’erano progetti di microimpresa, di lavoro autonomo nei diversi settori, dal primario al terziario avanzato. L’intervento è stato concluso ribadendo con forza le linee guida da cui partire sul territorio come l’aeroporto, il museo archeologico e le aree rurali, veri motori per lo sviluppo economico ed occupazionale. Sono state, infine, illustrate le opportunità legate al programma Campania al lavoro che rappresenta una vera opportunità per attivare piani di formazione professionali e microimprenditoria.