Salerno: Cgil “Il male e la scrittura che lo racconta”
Il prossimo 27 gennaio ricorre la “Giornata della Memoria”, data in cui si ricorderanno la Shoah e tutte le vittime della follia nazi-fascista. Come ogni anno, la Cgil promuove iniziative e dibattiti sul tema. In particolare, giovedì prossimo, a Campagna, si terrà un convegno dal titolo “Il male e la scrittura che lo racconta”. Per il sesto anno consecutivo, dunque, la Cgil torna a Campagna, cittadina dove, in collaborazione con il locale Istituto Magistrale, è stato promosso un progetto educativo denominato “Donne e Shoah” che, con la finalità di valorizzare la memoria quale strumento della costruzione di una democrazia giusta e solidale, ha focalizzato l’attenzione sulla specificità della condizione femminile all’interno della tragedia della Shoah. Alle donne, infatti, è stata dedicata una sezione del Museo della Memoria, sorto lì dove aveva sede il campo di internamento, realizzato grazie al contributo della Regione Campania e interamente aperto al pubblico. L’appuntamento è alle 9.30 presso l’aula consiliare del Municipio. Dopo i saluti del primo cittadino, Biagio Luongo, e quelli di Gerardo Gentile, Dirigente Scolastico dell’Istituto Magistrale “Confalonieri” di Campagna, inizierà il dibattito. Clara Lodomini, segretaria della Cgil Salerno, curerà l’introduzione cui seguirà la presentazione del progetto “Donne e Shoah”. Interverranno, tra gli altri, Emma Giammattei, Preside della Facoltà di Lettere dell’Università Suor Orsola Benincasa, Adriana Maestro, della Federazione Internazionale Città Sociale, Titti Marrone, scrittrice e giornalista de “Il Mattino” e Don Tonino Palmese, responsabile regionale di “Libera”. Concluderà Michele Gravano, segretario generale Cgil Campania. Presiederà Franco Tavella, segretario generale Cgil Salerno.
