Salerno: ITC Ceramiche all’esame Messana
Già molte volte, nel corso di questa strana e per molti versi contraddittoria stagione, l’ITC Ceramiche è caduta ed ha avuto, poi, la forza di rialzarsi provando sempre a superare le tante difficoltà che di volta in volta le si sono parate davanti. Stagione tormentata ma nulla affatto decisa, ed è questa la molla che più di ogni altra sta spingendo il team salernitano ad andare avanti con coraggio, forza e assoluta dedizione. La classifica, comunque ancora aperta, e, soprattutto, una formula che offre ampissimi margini di recupero, sono alleati preziosissimi di coach Prosenijak e del gruppo alle sue dipendenze, gruppo che si appresta a completare il recupero delle ultime due pedine non ancora al top: Anisenkova ed Ettaqui. Domani l’ITC Ceramiche, alla Palumbo (fischio d’inizio 18,30 ndr), davanti al suo caldo e numeroso pubblico amico, andrà a caccia del riscatto dopo la pesante sconfitta rimediata a Sassari in una partita che ha evidenziato ancora una volta la differenza che ancora esiste tra i due team, differenza che l’ITC Ceramiche si augura di poter eliminare completamente a proprio favore per aprile quando la stagione entrerà nella sua fase cruciale. “Al momento il Sassari c’è davanti come dimostrano i risultati dei confronti diretti – dice con onestà Adriana Prosenjak – ma sappiamo bene quale è la differenza, sappiamo su cosa dobbiamo lavorare per poter eliminare il gap. Ci sono le premesse per poter recuperare il terreno perduto, soprattutto abbiamo ancora molte settimane di lavoro davanti prima che la stagione arrivi alla fase cruciale. Ma il Sassari è il passato, se saremo brave anche il futuro. Il presente è il Messana, un avversario da prendere con le pinze”. E allora sotto con il Messana di Salvo Cardaci formazione annunciata in gran forma e particolarmente motivata. Sarà partita complicata da un punto di vista tattico in considerazione delle indubbie qualità delle peloritane, gara che, però, l’ITC Ceramiche dovrà fare sua a tutti i costi provando, ancora una volta a fare tesoro della brutta sconfitta rimediata in Sardegna e che è costata, per il momento, il primato in classifica generale. “Sarà una partita difficile- continua il coach croato- perchè il Messana è una squadra che sa valorizzare al massimo le sue qualità e, al tempo stesso, limitare molto le potenzialità dell’avversario. Giocheranno con cuore e coraggio sapendo di non godere dei favori del pronostico. Mi aspetto da parte della mia squadra una prova di grande maturità”.