Salerno: Arma, trasporto droga, arresto madre e figlio
Nella serata di ieri 28 febbraio, nell’ambito di predisposti servizi di contrasto al traffico di stupefacenti nel territorio della Provincia, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Salerno, hanno arrestato in flagranza di reato la quarantacinquenne Marghetto Maria ed il figlio convivente Salvati Fernando Luca, ventunenne, entrambi incensurati e residenti a Castel San Giorgio. I Carabinieri, in quel momento in servizio nel tratto autostradale corrente tra il capoluogo e Mercato San Severino, hanno posto la loro attenzione sulla Opel Corsa a bordo della quale viaggiavano i due arrestati e, approfittando dei rallentamenti in prossimità del casello autostradale, hanno proceduto al controllo del mezzo e dei suoi occupanti. Sebbene in un primo momento non fosse emerso nulla di evidente, l’atteggiamento dei due ha indotto i militari ad approfondire le verifiche e, condotti presso il vicino Comando dell’Arma, la Stazione di Castel San Giorgio, ove si aveva la presenza in ausilio di personale femminile del locale comando di Polizia Municipale, si procedeva a perquisizione personale che consentiva di far rinvenire, occultati nelle parti intime della donna, che nel frattempo inscenava malori allo scopo di eludere il controllo, due panetti di hashish, ognuno del peso di 100 grammi, accuratamente avvolti in cellophane, che sul mercato avrebbero fruttato circa 1000 euro. A conclusione delle operazioni, entrambi gli arrestati sono stati tradotti presso il carcere di Salerno.