Droga… in rete!
Su internet, di tutto. Dai mille volti di facebook, stranamente a tanti sconosciuti, agli svariati prodotti dell’asta. Dai concorsi, agli allacci amorosi. Dalla pedo-pornografia, alla vendita di reliquie. E droga. Tanti siti per accedere agli shop on line. Per quella maledetta polvere letale, capace d’ingannare col benessere apparente, anche i ricchi colombiani, che ne detengono intere piantagioni. Anche se qualcuno ha tentato addirittura di crearsi un proprio orticello domestico e di metter su, a proprio uso e consumo, una mini produzione cannabis.In barba alla legge Fini-Giovanardi. Quell’eroina, che ha sterminato migliaia di vite, senza mai saldare il suo pegno con la storia. Nè con la giustizia. E se un tempo gli spacciatori, dinamitardi di principianti a caccia d’emozioni, ricevevano la propria gabella, testando con la propria vita, gli effetti dell’assuefazione, oggi altri mezzi riescono a sottrarsi ai braccialetti. Su internet è possibile acquistare le sostanze stupefacenti. E senza troppi preamboli o timori. La scoperta, per puro caso, nel clou della quinta giornata nazionale contro gli stupefacenti. E le restrizioni, anche per uso personale. Migliaia i siti, per accedere all’eroina o alle nuove droghe ancora più efficaci. Spice, glb e popper. On line la cultura della morte, che corre più delle gambe dell’uomo. Infatti, nel giro di pochi anni, la proliferazione dei vecchi pusher. Al di là del boom comunitario, per il recupero delle tossicodipendenze. Grazie alla rete, la scoperta dell’illecito traffico di droghe, ancora a piede libero. Per l’illusione di quanti si rifugiano nei paradisi artificiali. Ancora nel nostro tempo la droga tinge troppe vite. Spesso, allo sbando di se stesse! E di ogni età! Anche dopo gli anta! Ma questo sembra non scandalizzare ormai più!