Salerno: presentazione ufficiale della lista Pdl con Cirielli

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Emozionato, ma al punto giusto. Tra la folla, non delle grande occasioni, ma quella che stringe in pugno la caparra della vittoria. Così la gremitissima sala del Grand Hotel Salerno, in standing ovation per il suo traghettatore a Palazzo Sant’Agostino, ha lanciato in pista i candidati, nei 36 collegi provinciali, tra l’ovazione generale e l’entusiasmo di strappare una provincia, come asserito in chiusura anche dal Ministro Mara Carfagna, troppo a lungo leadership del centro-sinistra. Con estrema ratio, come lui stesso ha dichiarato, l’on. Edmondo Cirielli ha sfoggiato,  la sua connotante volitività, che non offre fianco ad indugi. “Penso al compito che ci attende- ha dichiarato il parlamentare- al ruolo che gli esponenti del Pdl dovranno svolgere in questa campagna elettorale, tenendo alto il nome del presidente Berlusconi. Ringrazio il Ministro Mara Carfagna, che già dallo scorso giugno mi aveva individuato per la presidenza provinciale. L’aver già attrezzato la nostra squadra ed il 3 aprile renderò pubblico anche il programma elettorale, senza dubbio è un buon segnale. Da uomo di Partito so gli sforzi che si profondono per mettere insieme una schiera di candidati, pronti a raccogliere sui 4000-4500 consensi. Siamo agli ultimi posti come provincia, per qualità di vita e non solo. Occorre qualificare la spesa pubblica, in un momento di stagnante crisi in ogni settore, per cui il denaro pubblico dovrà esser speso oculatamente, senza clientelismi come ha fatto il centro-sinistra. La trasparenza dei processi amministrativi, garanzia di un servizio alla collettività, senza pressioni esterne. Infine, lungimiranza,  nel Dna di ogni buon politico, non pensando all’hic et nunc. Il centro-destra mirerà alla realizzazione d’infrastrutture, attualmente mutilanti il territorio. Le risorse economiche, attinte dal capitale europeo, sì da evitare le continue emorragie migratorie. La storia del centro-sinistra,  episodica parentesi, perchè la provincia ritornerà per la sua notevole storia, antica e moderna, al centro-destra.”