Castel San Giorgio: incontro tra Longanella e Jucci

Il Sindaco di Castel San Giorgio, Franco Longanella, alla presenza di assessori e consiglieri e dei tecnici comunali, ha ricevuto stamane la visita del Commissario Straordinario di Governo per l’emergenza del bacino idrografico del fiume Sarno, il Generale Roberto Jucci, per sancire l’inizio ufficiale dei lavori del 1° lotto della rete fognaria sul territorio. Interventi che ammontano a 2 milioni di euro, il 12% del totale per il completamento definitivo (25 milioni di euro circa). Soddisfatto il Sindaco Franco Longanella che ha così commentato: «Questo del primo lotto della rete fognaria è soltanto un primo passo, pur restando un intervento significativo visto che andiamo a coprire il 12-13% del tracciato complessivo. Si tratta di un evento eccezionale per Castel San Giorgio, perchè si inizia a porre rimedio anche ad una condizione igienico-sanitaria da quarto mondo legata alle continue esondazioni del torrente Solofrana che impediscono, tra l’altro, ai coltivatori di utilizzare e sfruttare i propri terreni. Il Generale Roberto Jucci si è reso conto della situazione dopo le nostre sollecitazioni. Spero che Jucci mantenga l’incarico di Commissario di Governo anche per il futuro, così da completare le opere necessarie e continuare la collaborazione».Amareggiato per la mancanza di fondi disponibili, Jucci, dopo sette anni di intenso lavoro, ha detto di non sentirsi un commissario di “paglia”: «Cosa significa? Che se non ci sono determinate assegnazioni che ci consentiranno di terminare i lavori, qui è inutile che ci sto. L’obiettivo è finire il Sarno, dragandolo tutto e facendo la sistemazione idraulica, poi pulire i canali, realizzare le reti fognarie, così come è necessario fare le reti per le acque bianche. Devo finire questi lavori e, statene certi, che li terminerò, però tutti gli altri debbono fare ciò che è di loro competenza. Passando a Castel San Giorgio, dico che il Sindaco Longanella ha ragione. Gli interventi da effettuare qui sono determinanti per la salvaguardia della salute – ha continuato Jucci – ma non creda che non c’ho pensato. Il primo dragaggio, con sistemazione idraulica, che volevo porre in essere, era proprio quello della Solofrana. Non me l’hanno fatto fare. Io non faccio nulla se i cittadini non sono d’accordo».