Cava de’ Tirreni: Napoli, alienazione beni comunali

Nell’ultima giunta comunale è stata deliberata l’alienazione di parte del patrimonio comunale. “L’alienazione interessa l’immobile dell’ex Eca e quello di San Giovanni Battista, quello  delle suore delle Clarisse in corso Umberto I, edifici che sono stati nelle intenzioni dell’Amministrazione finalizzati a ospitare progetti di recettività alberghiera. Nelle alienazioni previste poi depositi e locali infruttuosi. Altra zona interessata dal nostro piano di alienazione- dichiara il vicesindaco Luigi Napoli-  è il complesso dell’ex Enel, in via gen. Luigi Parisi che rientra nel più ampio progetto di riqualificazione della zona sulla quale insistono  anche la proprietà Maccaferri e il complesso vanvitelliano dell’ex Manifattura.  I soldi che si recupereranno dalla vendita di questi immobili saranno destinati alla ristrutturazione delle proprietà comunali ritenute di maggiore interesse. Per quanto riguarda le modalità di tali alienazioni sono quelle prescritte dalla legge, attraverso bandi pubblici. Abbiamo dato mandato all’Ute per la stima degli stessi immobili e in alcuni casi anche al Dipartimento di Estimo dell’Università di Fisciano. Massima trasparenza, massima evidenza pubblica, massima valorizzazione del patrimonio pubblico cittadino. Queste le direttici lungo le quali la nostra Amministrazione si sta muovendo”.